Golden Spike

Wayde Van Niekerk migliora il record del mondo dei 300m, vincono ma non convincono Usain Bolt e Mo Farah | VIDEO

Un Golden Spike di Ostrava come sempre di livello stellare quello andato in scena questa sera in Repubblica Ceca con ben 6 campioni olimpici al via: tra gli uomini più attesi il sudafricano Wayde Van Niekerk che dopo aver vinto il titolo a 5 cerchi a Rio 2016 con annesso record del mondo sul giro di pista si prende anche la miglior prestazione di sempre sui 300m chiudendo con un fantastico 30"81 che cancella dagli annali il 30"85 di Michael Johnson ed il 30"97, record del meeting, di Usain Bolt.

Ed a proposito di Usain Bolt il jamaicano è tornato in gara in quella che dovrebbe essere stata la sua penultima apparizione (lo rivederemo a Montecarlo) della carriera in un meeting. Bolt non ha affatto convinto parendo lento in partenza e nella seconda parte di accelerazione e chiudendo in 10"06 davanti ad una concorrenza pressochè nulla. Per Usain sarà davvero dura portarsi a casa l'ennesimo titolo mondiale sui 100m con i Mondiali di Londra che lo vedranno opposto al canadese Andre De Grasse.

Vince ma non convince anche Mo Farah che nei 10mila pare brillantissimo nei primi 12 giri per poi appesantirsi negli ultimi chilometri prevalendo solo nel finale su Mathew Kimel: 27'12"09 il tempo del britannico. Bocciato invece David Rudisha che nei 1000m è quarto in un anonimo 2'19"43 nella gara vinta da Kipkoech (2h18'58").

Nel giavellotto impressiona ancora una volta Rohler che fa volare il giavellotto fino a 91.53m mentre nel salto in alto il rientrante Tamberi si ferma a 2.20m, ritiro invece per Margherita Magnani nei 1500m.




28/06/2017