Orta 10 in 10

Alla Orta 10 in 10, dopo 5 giorni di gara, comandano il britannico Holland e la francese Comte: tutte le classifiche

Foto di Organizzatori


La Orta 10 in 10 è al giro di boa. L'ultracorsa organizzata al Lago di Gozzano dal Club Super Marathon Italia oggi ha infatti mandato in scena la quinta di dieci maratone in altrettanti giorni consecutivi. Proseguono dunque a ritmo spedito le fatiche dei 274 iscritti (189 uomini e 85 donne) all'evento giunto alla sua 9ª edizione, in rappresentanza di ben 16 nazioni tra cui Francia, Austria, Germania, Spagna, Gran Bretagna, Svizzera, Finlandia, Bielorussia, Israele, India, Stati Uniti e Australia. A conferma della caratura internazionale della creatura del Club Super Marathon Italia, ben quattro degli otto leader provvisori non sono italiani. Domani andrà in scena la sesta tappa della corsa che terminerà lunedì 14 agosto.


L'evento si fa in quattro, proponendo ogni giorno un poker di distanze: 50 km, 42,195 km, 21 km e 10 km. Pronostici assolutamente rispettati nella gara più lunga, la 50 km, che dopo cinque giorni vede in testa il britannico Adam «Tango» Holland, capace di vincere tre prove su cinque con un crono al momento di 19h59'47. A meno di clamorose performance nei prossimi cinque giorni, il fenomenale ultrapodista delle Isole Orcadi non dovrebbe riuscire a battere il primato della Orta 10 in 10 fatto segnare nel 2021 dal pavese Stefano Emma (36h50'42). Alle spalle di Holland (Tavistock AC), al secondo posto provvisorio, c'è il tassista romano Giorgio Calcalterra (Calcaterra Sport Asd) con il tempo complessivo di 21h00'14. Terza piazza in 22h55'56 per il siciliano Michele «la leggenda» D'Errico (Pol. Marsala Doc), campione italiano della categoria SM65 nell'ultramaratonaSi rinnova dunque la sfida tra Holland e Calcaterra, rispettivamente primo e secondo nel 2022 ma sulla distanza della maratona.


In testa alla 50 km femminile, con un grande margine di vantaggio, c'è invece la francese Chantal Comte, capace di completare le sue prime cinque fatiche in 31h45'21. Chantal corre spesso e volentieri con suo marito Pascal, anche lui iscritto alla Orta 10 in 10: 544 maratone all'attivo per lei, 801 per lui. Al secondo posto provvisorio la torinese Abalrosa Fiore (Asd Podistica Torino), terza la romana Sara Pastore (Calcaterra Sport Asd).


Più serrata la lotta nella maratona. Il leader a metà dell'ultracorsa è il lettone Aivars Brezinskis (Matison Runner Club), con un crono complessivo di 16h51'56. Al secondo posto c'è Claudio Di Toma (Naviglio Running Team) in 17h47'39, terzo gradino del podio al momento occupato dallo spagnolo Bassit Briguech che ha completato le sue prime cinque fatiche in 20h13'29. Nella prova femminile sui 42,195 km comanda Maria Teresa Ferragina (UMF Venice Team Asd), seconda nella Orta 10 in 10 dell'anno scorso, con 20h40'53, seguita da Giulia Ranzuglia (Asd Podistica Valmisa) e dalla finlandese Minna Hanninen (straniere anche la quarta, quinta e sesta, ovvero rispettivamente l'australiana Jane Trumpen, l'irlandese Charlie McMurtay e la lettone Samantha Petakova.


Nella mezza maratona comandano i giochi Gianni Solera (Asd Vigonechecorre) in 7h51'01 e la franceseMireille Cormier in 14h28'51, mentre la sfida sui 10 km al momento vede in testa Erika Tullio (Asd Circuito Running) in 4h16'26, che sembra avere quasi ipotecato la vittoria finale, e Gabriele Clerici (Podistica Arona) in 3h27'44.


Prosegue anche l'ultracorsa di diversi ultrarunner «millenari». Il fenomenale statunitense Nick Nicholson domenica 6 agosto, nel Day 2 della Orta 10 in 10, ha corso la sua 1200ª maratona completata. Nicholson, «serial runner» classe 1969, capace di correre 1.028 maratone dal 2016 al 2022, ha una missione da Guinness: completare ben 270 maratone in un anno. Ma in riva al lago d'Orta c'è anche il primatista italiano per numero di maratone completate, Vito Piero Ancora, socio classe 1953 del Club Super Marathon Italia pronto a tagliare l'incredibile traguardo della sua 1600ª maratona.

 

Risultati aggiornati

09/08/2023