Berlin Marathon

Il tri-campione olimpico Kenenisa Bekele e la tripla campionessa della Berlin Marathon Gladys Cherono ssaranno le stelle della 46ma edizione di una delle 42.195km più attese della stagione. Domenica prossima Bekele tornerà nella gara che vinse in modo autoritario 3 anni fa con quello che è ancora oggi il suo primato personale sulla distanza, 2:03:03. Gladys Cherono punta invece a vincere il quarto titolo a Berlino, nessuna è mai riuscita nel poker. Notizia dell'ultim'ora è invece la rinuncia della connazionale keniana Vivian Cheruiyot, ferma ai box per un problema al tendine d'achille; la gara promette in ogni caso spettacolo vista la presenza di 5 atlete con un personale al di sotto delle 2h22' mentre saranno 4 gli uomini con un PB sotto le 2h'05'.

 

Quest'anno la gara sarà un appuntamento fondamentale per moltissimi atleti che riporranno il Berlino le speranze di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Gli standard di qualificazione sono fissati in 2h11'30" per gli uomini e 2h29'30" per le donne.

 

Gli organizzatori hanno registrato un numero record di 46.983 corridori iscritti da 150 nazioni diverse per l'evento che quest'anno rappresenterà l'evento finale delle Abbott World Marathon Majors.

 

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Dopo una serie di risultati deludenti c'è attesa nel vedere all'opera Kenenisa Bekele che con ogni probabilità vedrà nei sui connazionali etiopi i rivali più temibili: Birhanu Legese ha vinto il titolo a Tokyo a marzo con 2:04:48 dopo uno spettacolare debutto nel 2018 con 2:04:15 a Dubai. Presenti anche Leul Gebrselassie (2:04:02) e Sisay Lemma (2:04:08) che sempre lo scorso anno a Dubai hanno stabilito i rispettivi primati. Il keniano più veloce al via sarà Felix Kandie (2:06:03) ma attenzione anche a Abel Kipchumba e Bethwel Yegon, dati in grande forma.

 

Gladys Cherono ha già vinto a Berlino nel 2015 e nel 2017 facendo tris nel 2018 con il tempo record di 2:18:11. Vista la concorrenza la keniana potrebbe dover correre ancora un grande crono per riuscire ad agguantare la quarta affermazione in terra tedesca. La rivale più accreditata pare essere l'etiope Mare Dibaba, campionessa mondiale nel 2015 e bronzo monaidle alle Olimpiadi 2019, la Dibaba ha un PB di 2:19:52. Curiosità nel vedere all'opera la bi-campionessa mondiale dei 5000m Meseret Defar, che non è mai andata oltre i 2:23:33 ma è ancora relativamente inesperta sulla distanza.

 

Kenenisa Bekele ETH 2:03:03

Leul Gebrselassie ETH 2:04:02

Sisay Lemma ETH 2:04:08

Birhanu Legese ETH 2:04:15

Felix Kandie KEN 2:06:03

Jonathan Korir KEN 2:06:51

Yohanes Gebregergish ERI 2:08:14

Kenta Murayama JPN 2:09:50

Kennedy Naibei KEN 2:09:54

Shogo Kanezane JPN 2:10:19

Willy Ngelel KEN 2:10:31

Scott Overall GBR 2:10:55

Liam Adams AUS 2:11:36 

Guojian Dong CHN 2:11:42

Matt Llano USA 2:12:28

Yuichi Yasui JPN 2:12:39

Keisuke Kusaka JPN 2:12:42

Philipp Pflieger GER 2:12:50

Florent Caelen BEL 2:12:51

Valentin Pfeil AUT 2:12:55

Jonathan Mellor GBR 2:12:57

Abel Kipchumba KEN Debut

Bethwel Yegon KEN Debut

Haron Lagat USA Debut

 

 

Gladys Cherono KEN 2:18:11

Mare Dibaba ETH 2:19:52

Haftamnesh Tesfay ETH 2:20:13

Helen Tola ETH 2:21:01

Ashete Bekere ETH 2:21:14

Sally Chepyego KEN 2:23:15

Meseret Defar ETH 2:23:33

Rahma Tusa ETH 2:23:46

Zhixuan Li CHN 2:26:15

Sara Hall USA 2:26:20

Anna Hahner GER 2:26:44

Andrea Deelstra NED 2:26:46

Maja Neuenschwander SUI 2:26:49

Sally Kipyego USA 2:28:01

Martina Strähl SUI 2:28:07

Krista Duchene CAN 2:28:32

Adriana Nelson USA 2:28:52

Virginia Moloney AUS 2:29:14 

Nina Lauwaert BEL 2:30:24

Tracy Barlow GBR 2:30:42

Samantha Bluske USA 2:31:55

Dawa Jila CHN 2:31:55

Marisa Casanueva ESP 2:32:22

Melat Kejeta GER Debut