Maratonina di Cremona

Badr Jaafari e Sara Bottarelli sono i nuovi campioni italiani di mezza maratona: a Cremona vincono Ntakarutimana e Nimbona

Foto di Organizzatori

La 24° edizione della HMC – Half Marathon Cremona entra nella storia firmando una giornata di grande atletica che ha assegnato i titoli tricolori Assoluti, Juniores, Promesse – valida anche come terza prova dei CMApionati di Società. Un evento che ha coronato il sogno dei Cremona Runners asd, guidati dal presidente Michel Solzi e dal responsabile operativo Mario Pedroni, protagonisti di un’organizzazione impeccabile accolta da un clima ideale per correre.


Già dalle prime ore del mattino, un colpo d’occhio colorato e vibrante di entusiasmo ha animato la zona di partenza: emozione e concentrazione tra gli atleti, adrenalina nei team e nel comitato organizzatore, tutto pronto per una mattinata di grande agonismo. Alle ore 8:50 lo start della gara femminile, seguita, cinquanta minuti dopo, dalle altre prove in programma. 


GARA FEMMINILE: DUELLO INTERNAZIONALE, TITOLO ITALIANO A BOTTARELLI


Come previsto alla vigilia, il confronto per la vittoria assoluta è subito acceso tra l’eritrea Rahel Daniel Ghebreyohannes (classe 2001) e la burundese Elvanie Nimbona (1998). A contendere il tricolore si schierano le azzurre Anna Arnaudo (Battaglio Cus Torino), al rientro dopo un anno segnato da infortuni ma già forte di due titoli italiani e un argento sulla distanza; Sara Bottarelli (Free-Zone), protagonista di ottime recenti prestazioni; e l’allieva di Giorgio Rondelli in forza al CUS Pro Patria Milano, Nicole Svetlana Reina. 


Le cinque favorite restano compatte nei primi chilometri, salvo poi perdere Reina e rimanere in quattro fino al settimo. Qui Ghebreyohannes e Nimbona piazzano un allungo decisivo che le italiane non riescono a seguire. Dietro, Bottarelli mantiene costantemente un distacco di circa 80 metri, come dichiarato al traguardo, correndo con lucidità e determinazione.


Sul rettilineo finale, lo sprint per la vittoria assoluta premia Rahel Daniel Ghebreyohannes, che chiude in 1h10’27”, precedendo di quattro secondi Elvanie Nimbona (1h10’31”). Il Presidente FIDAL Stefano Mei accende la festa tricolore premiando il podio assoluto dei Campionati Italiani: Sara Bottarelli, bronzo assoluto e nuova campionessa in 1h11’46”, crono che segna anche il suo pb sulla distanza; completano il podio italiano Anna Arnaudo (1h12’50”) e Greta Settino (Toscana Atletica Empoli, 1h13’12”).




Foto di Organizzatori


GARA MASCHILE: RECORD DELLA CORSA E TITOLO TRICOLORE A JAAFARI


Partenza velocissima anche tra gli uomini, con un gruppo di circa quindici atleti a dominare la gara fino al 15° km, trainati da un folto contingente africano e dagli azzurri di Atletica Casone Noceto, Jaafari Badr e Alberto Mondazzi, insieme ad Ahmed Ouhda (CS Esercito). 


Badr resta agganciato al treno dei migliori fino al 20° km, quando l’azione si restringe alle primissime posizioni e inizia una serrata lotta per il successo. L’allungo decisivo regala la vittoria a Egide Ntakarutimana (Atletica Casone Noceto), che in 1h01’32” sigla il nuovo record maschile della HMC. Solo tre secondi dietro, Celestin Ndikumana (ASD Atletica Vomano, 1h01’35”); completa il podio Rayomond Cheruiyot (Run2gether, 1h01’42”).


Per il titolo italiano, dominio Casone Noceto con Jaafari Badr, primo tra gli azzurri in 1h01’48”, seguito da Ahmed Ouhda (CS Esercito, 1h02’14”) e Alberto Mondazzi, terzo tricolore in 1h02’15”.


I risultati completi

19/10/2025