Campionati Europei

Seconda giornata di gare ad Amsterdam dove questo pomeriggio si assegnavano 8 titoli europei. Nelle finali in programma erano presenti le friulane Alessia Trost e Desirèe Rossit nel Salto in Alto ed il bresciano Marcell Jacobs nel lungo; tutti e tre gli azzurri, come vederemo in seguito, deluderanno ampiamente le aspettative.

Le notizie migliori per l'Italia arriveranno dalle semifinali dei 400m con Matteo Galvan che eguaglierà il record nazionale (45"12) volando in finale, grandissima anche la prova della campionessa uscente Libania Grenot che dominerà con un proboante 50"43, miglior tempo europeo dell'anno e record italiano sfiorato. Vola in finale anche la Santiusti negli 800m.

LO SPECIALE AMSTERDAM 2016 - LE GARE IN DIRETTA - IL MEDAGLIERE - LA SQUADRA AZZURRA

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I RISULTATI DELLE FINALI

PESO D: Christina Schwantiz ammazza la gara al primo lancio, la tedesca spara subito un 20.17m inarrivabile per tutte le altre. Per il podio basta davvero poco con l'ungherese Anita Marton che si prende l'argento con un modestissimo 18.72m e la turca Emel Dereli il bronzo con 18.22m.

ALTO D: come previsto alla vigilia livello globale davvero basso con appena 5 atlete capaci di superare l'1.93m, non sono tra loro le irriconoscibili azzurre Alessia Trost e Desirèe Rossit che si fermano ad 1.89m buttando via una ghiottissima occasione. Vince la favorita spagnola Ruth Beitia grazie all'1.98m saltato alla prima prova, dietro di lei argento a pari merito per l'outsider bulgara Mirela Demireva e per la lituana Arine Palsite.

LUNGO M: Vince sempre lui!! Greg Rutherford, il campione olimpico, mondiale ed eurpeo in carica, conferma il titolo continentale dopo aver sofferto al lungo: gara guidata dallo svedese Michel Torneus con 8.21m fino al quinto salto, poi il britannico atterra ad 8.25m insediandosi definitivamente sul gradino più alto del podio. Bronzo a sorpresa per l'olandese Ignisius Gaisah che a con 7.93m torna su un podio internazonale. Gara da dimenticare per Marcell Jacobs, 11mo con un anonimo 7.59m

GIAVELLOTTO M: finale a sorpresa con il tedesco Rohler, favoritissimo della vigilia con gli oltre 90m lanciati pochi giorni fa, fuori dal podio con un anonimo 80.78m. Vince incredibilmente il lettone Zigismunds Sirmais (86.66m) davanti al ceco Vesely (83.59m) ed al finlandese Ruskanen (82.44m).

200m D: domina la britannica Dina Asher-Smith che scappa via in curva riuscendo ad amministrare il vantaggio accumulato, 22"37 il crono della 20enne di Orpington che precede la bulgara Ivet Lalova (22"52) e la giovanissima tedesca Gina Lückenkemper (22"74).

DECATHLON: nonostante un'ultima gara in sordina vince il belga Thomas Van der Plaetsen con 8218 punti davanti al ceco Adam Helcelet (8157) ed al serbo Mihail Dudas (8153)

100hs D: gran finale della tedesca Cindy Roleder che taglia per prima il traguardo con l'ottimo 12"62, miglio tempo europeo del 2016, dietro di lei deve alzare bandiera bianca dopo l'ultimo ostacolo la bielorussa Alina Talay mentre il bronzo va alla britannica Tiffany Porter.

100m M: clamoroso successo dell'olandese Churandy Martina che dalla settima corsia beffa tutti al photofinish! 10"07 il crono, il medesimo del jamaicano della Turchia Jak Harvey, bronzo al favorito della vigilia e primatista europeo Jimmy Vicaut (10"08).