Maratona di Roma
Legese Shume Hailu e Geda Ayelu Lemma vincono la Maratona di Roma 2014, bravo Ricatti
E' l'Etiopia a sorridere nella 20ma Maratona di Roma: nella 42.195km piu partecipta d'Italia sono infatti Legese Shume Hailu e Geda Ayelu Lemma a tagliare per primi il nuovo traguardo dei Fori Imperiali.
Gara caratterizzata dal maltempo che ha accompagnato i 19mila runners per tutta la gara e che ha condizionato notevolmente, sopratutto nella seconda parte, i top runners autori di una seconda Mezza nettamente piu lenta della prima.
La vittoria andrà a Legese Shume Hailu in 2h09'47" e Geda Ayelu Lemma in 2h32'50". Per l'Italia prezioso quarto posto di Domenico Ricatti mentre nonostante una netta crisi Emma Quaglia chiude terza.
GARA MASCHILE
In otto fanno il ritmo fino al km 30 con keniani ed etiopi che alternano chilometri da meno di 3' al alcuni superiori ai 3'10": vento, pioggia e terreno scivoloso mettono a dura prova gli atleti che tuttavia mantengono un ottima media che permette un interessante 1h04' a metà strada.
Poco piu tardi finisce però il lavoro delle lepri e la Maratona diviene piu tattica: prendono il controllo della corsa Legese Shume Hailu e Mekkonen Jisa che in pochissimi metri riusciranno a staccare gli atleti keniani. Hailu a 4km dal traguardo stacca il connazionale che alzerà bandiera bianca chiudendo secondo in 2h11'20", podio completato da Leonard Langat (2h14'08").
Sul finale grandissima rimonta di Domenico Ricatti che dopo un intera Maratona corsa a cavallo tra il 12mo e l'8vo posto chiude al quarto posto in 2h15'07", crono che dovrebbe garantire la partecipazione agli Europei di Zurigo 2014.
Non termina la gara Denis Curzi mentre Carmine Buccili è ottavo seguito da Massimino e Parisi.
GARA FEMMINILE
Assolo della 26enne Geda Ayelu Lemma che al 10°km transita già con circa 2' di margine su Hanane, Quaglia e Mayorova, con quest'ultima che abandonerà a metà gara.
L'Etiope ha la fortuna di guadagnare un margine spropositato sulle altre nella prima parte di gara salvo poi pagare una crisi che non porterà a grosse consequenze: Janat Hanane infatti si avvicinerà senza poter però lottare per il podio, la marocchina ma romana di adozione è seconda in 2h38'08".
Lacrime dopo il traguardo per Emma Quaglia che lotta per la seconda posizone fino al 30km poi il buio: la genovese, terza in 2h43'24", non dimostrerà di avere la forma dei giorni migliori pagando dazio nel famoso "muro" del 35°km che proprio alla vigilia aveva dichiarato di non aver mai sofferto. Quarto posto per Marcella Mancini (2h44'54").
LA GARA KM PER KM - I RISULTATI COMPLETI
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