Topo Athletic

La recensione delle Topo Athletic Phantom 3: il marchio statunitense rinnova una delle più classiche delle daily trainer

Foto di MarathonWorld.it

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A distanza di quasi 2 anni dalla precedente versione, Topo Athletic rinnova uno dei suoi modelli top di gamma presentando una delle più classiche delle daily trainer: stiamo parlando delle Phantom 3


MarathonWorld.it ha provato questa nuova scarpa e, come sempre, per scoprire al meglio tutti i dettagli della scarpa e vederla "in azione sul campo", vi suggeriamo di guardare la videorecensione presente sul nostro canale YouTube ed in questa pagina.





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TOPO ATHLETIC PHANTOM 3: I DETTAGLI TECNICI


Si tratta di una scarpa che, a livello di sensazioni, appare totalmente cambiata rispetto alla precedente versione che provammo nel settembre del 2021 e che rimane uno dei best seller del marchio statunitense. Se le Phantom 1 e le Phantom 2, giocando con il nome, apparivano delle vere e proprie pantofole di morbidezza e comfort, questa terza versione è decisamente più duttile e capace di sfoggiare queste caratteristiche solo in determinate situazioni...ma lo scopriremo più avanti nella prova in corsa.


Una scarpa neutra con drop di 5mm (33mm posteriormente e 28 anteriormente) per un peso di 265 grammi nel modello Us 9.5, peso di 30grammi inferiori alle Phantom 2. Come ogni Topo Athletic che si rispetti troviamo un ampissimo toe box anteriore ma in questo caso anche il comparto posteriore appare molto vasto, Topo la consiglia non a caso anche per le camminate sportive.


Ed a proposito di comparto posteriore, in prossimità del tenine d'achille troviamo una conchighlia rigida ma non rigidissima, che nella parte supriore si farà man mano sempre più soffice e ideale quindi per mantenere un alto comfort.


Tomaia in mesh composta per il 30% da materiali riciclati, Topo ha stimato un equivalente di ben 3 bottiglie di plastica recuperate per ogni paio. Mentre per l'intersuola è stata confermata una soluzione Zip Foam a doppia densità: nello strato superiore una sorta di controsoletta molto morbida che poggia sul voluminoso strato inferiore un po' piu rigido.


Spostandoci inferiormente due parole sul battistrada, che presenta un ottimo spessore di 3mm, e quindi molto duraturo come lo sono tutte le daily trainer. Esso appare, nella colorazione blu, di un materiale molto rigido, e quindi ultra resistente, mentre le porizioni gialle sono una vera e propria continuazione della gomma Zip Foam che rende quindi la parte mediale decisamente morbida ed in grado di accompagnarvi e "farvi sentire" tutta la rullata.


Nel corso dei nostri allenamenti abbiamo notato da subito una cosa importantissima: queste Topo Athletic Phantom 3 hanno bisogno di qualche chilometro di rodaggio. Se in un primo momento possono apparire molto molto rigide, dopo alcune uscite questa sensazione scomparirà, tanto che la scarpa al tatto risulterà essere molto più flessibile rispetto a quanto visto appena uscita dalla scatola.


Prima di scoprire le nostre sensazioni in corsa, confermiamo la presenza del sempre ottimo plantare interno Ortholite®, antimicrobico, antibatterico e resistente alla compressione e anche in questo caso proveniente in parte da materiali riciclati.




Foto di MarathonWorld.it

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TOPO ATHLETIC PHANTOM 3: LA PROVA IN CORSA


Una daily trainer pura, una scarpa che, soprattutto in fase di rullata, sprigionerà tutta la sua comodità e vi guiderà nelle uscite più lunghe. Bisogna però sottolineare un dettaglio importante: se le precedenti versioni delle Phantom apparivano una vero e proprio cuscinetto in tutte le situazioni, questa terza versione strizza l'occhio, come del resto tutti i modelli recenti delle case concorrenti, alla polivalenza.


Il doppio strato Zip Foam appare nel complesso decisamente più rigido rispetto al passato e, dopo i dovuti chilometri di rodaggio, possiamo affermare che queste Topo Athletic Phantom 3 restano molto molto simili rispetto alle Phantm 2 in ambito di comodità ed ammortizzazione solo quanto si deciderà di imprimere forza sulla scarpa.


Ad andature molto basse, come quelle del riscaldamento o del primissimo chilometro del fondo, è sembrato quasi che la forza impressa sulla scarpa non fosse sufficiente a deformare la gomma; ma una volta che abbiamo deciso di impegnarci la scarpa ha cambiato faccia divenendo morbidissima ed estremamente ammortizzante. 


L'andatura è estremamente soggetiva, nel nostro caso già a 5'20/5'15" al chilometro abbiamo potuto apprezzare le vere Phantom 3, ma più in generale non si tratta di ritmo ma del modo in cui si affronta l'allenamento.


A differenza di gran parte delle ultime uscite di tutti i principali marchi, con scarpe che spesso ti portano sempre a spingere anche dove non è necessario, queste Phantom 3 pur restanto estremamente efficaci anche in sedute più veloci, conservano l'anima delle scarpe per l'allenamento, con un comfort accentuato anche dagli spessi cuscinetti che vanno ad accogliere caviglia e collo del piede e per uno spazio interno veramente ampio.


Preparazione alla Maratona, ma anche Mezza o Ultramaratona, fondi, non necessariamente lenti, e runners che si allenano con continuità senza gareggiare: questi gli ambiti pricipali di utilizzo delle Topo Athletic Phantom 3. Una scarpa non a caso best seller per questa categoria e che, pur con i dovuti aggiornamenti, sposa la tradizione della corsa con un modello che vi renderà praticamente immuni da infortuni e dolori e dove la tecnologia lascia spazio alla semplicità.



12/08/2023