Topo Athletic Cyclone

Alla scoperta delle nuovissime Topo Athletic Cyclone: tomaia sottilissima e peso contenuto con la nuova intersuola in Zip Foam

Alla scoperta delle nuovissime Topo Athletic Cyclone! MarathonWorld.it è tornata a testare un modello del marchio americano che prende il nome dalle iniziali del suo fondatore Tony Post. La scarpa negli States ha già ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui il Best New Model di Ultrarunning Magazine.


Tony Post, nonostante buoni risultati a livello giovanile nella Tulsa University in Oklahoma, ha dovuto ben presto abbandonare i sogni di gloria a causa dei frequenti infortuni; infortuni che a suo dire erano spesso causati da calzature non in grado di interpretare e supportare al meglio il suo stile di corsa. Proprio per questo i modelli Topo, compreso questo, cercano di offrire una corsa il più naturale possibile con drop ridotto ed un ampio spazio per il piede.

Come ormai di consueto, vi invitiamo anche a vedere la videorecensione presente a fondo pagina e sul nostro canale Youtube per scoprire la scarpa "in azione".




Foto di MarathonWorld.it


LE CARATTERISTICHE DELLE TOPO ATHLETIC CYCLONE

Appena uscite dalla scatola, le Cyclone lasciano una sensazione di stupore: le pareti laterali sono sottilissime e "deformabili" e, nella sua porzione mediale ed anteriore, la tomaia risulta ultratraspirante e ricca di fori che, sopratutto nei mesi più caldi, lasceranno il runner fresco e completamente asciutto.


Da subito diciamo che nonostante le tecnologie di supporto e protezione siano pressoché assenti, proprio come nel "natural running", durante la corsa non abbiamo sentito la mancanza di protezione.

Vedendo le scarpe da subito ci si domanderà...e il tendine d'Achille?


la parte posteriore del piede non sarà infatti avvolta dalla tradizionale conchiglia di protezione, ma nonostante ciò non abbiamo sofferto di nessun fastidio o indolenzimento dopo la corsa, questo grazie alla leggerezza della scarpa che limiterà al minimo la "fatica" di dover trasportare peso ad ogni passo.


Sempre parlando di tomaia, Topo propone il Roomy Toe Box uno spazio davvero ampio nella quale sono accolte le dita dei piedi che non risulteranno troppo compresse nella calzatura.



Come suggerisce il nome, la scarpa è un vero e proprio ciclone: grandissima reattività e leggerezza rispetto ai modelli più recenti presenti sul mercato con un peso che si attesta sui 225 grammi nella versione maschile e di soli 180 grammi in quella femminile.


Il drop è di 5mm, frutto di un'intersuola alta 19mm da terra sul tacco e 14mm sulla punta, internamente troviamo la sempre ottima soletta in Ortholite.

La tecnologia portante delle Cyclone è la Zip Foam, una particolare schiuma che forma l'intersuola composta della fusione tra la tradizionale EVA ed il più moderno TPU: il risultato?

un intersuola relativamente morbida in grado di fornire una buona ammortizzazione ma, sopratutto, una reattività notevole già dopo i primi passi.


Inoltre Topo utilizza il Multi-Density Midsole, con la quale viene differenziata la densità della schiuma che permette di avere una fascia più morbida a contatto con il piede ed una più reattiva a contatto con il terreno.



Foto di MarathonWorld.it

Foto di MarathonWorld.it



LA PROVA IN CORSA DELLE TOPO ATHLETIC CYCLONE


Abituati a correre con i modelli "moderni", decisamente più pesanti ma capaci di restituire gran parte dell'energia. Con le Cyclone si dovrà tornare ad una corsa "tradizionale", il tempo di contatto a terra è decisamente minore ed il piede scapperà subito via dopo l'appoggio vista la grande reattività dell'intersuola; nelle prime uscite si avrà l'impressione di una maggiore frequenza di corsa con l'intero ciclo del passo che durerà meno rispetto agli allenamenti con le scarpe "ammortizzanti", si avrà appunto una corsa naturale.


Nonostante ciò la scarpa si è dimostrata molto performante non solo quando si vuole spingere, ripetute, allenamenti specifici, e ovviamente gare, ma anche per uscite di media durata.

Starà alle preferenze del runner stabilire quale sia il limite delle Cyclone: per alcuni si presteranno anche alle lunghissime distanze, per coloro che invece preferiscono un maggior supporto, i chilometraggi intermedi saranno quelli ideali.

Nei nostri allenamenti le scarpe hanno dato ottime sensazioni nelle situazioni più veloci ma anche in uscite intermedie di 40'/50' dove abbiamo potuto apprezzare una corsa sempre vivace.

La scarpa tuttavia si fa ben controllare e la reattività non ci ha mai costretto a tenere il piede costantemente tenuto sull'acceleratore. Come detto in precedenza, ma è opportuno sottolinearlo ancora una volta, l'apparente mancato supporto del tendine d'Achille non si è fatto notare e non abbiamo avuto nessun tipo di problema anche dopo molti chilometri percorsi con le Cyclone.

Insomma, possiamo concludere affermando che queste Topo Athletic Cyclone sono un modello che si rende ideale per la maggior parte degli allenamenti con un occhio particolare per le brevi e medie distanze, oltre a rappresentare un ulteriore passo avanti di Topo, che punta a rendere le Cyclone il modello top di gamma per la corsa su strada.






24/03/2021