Giir di Mont

Nel weekend centinaia di atleti da tutto il mondo si affronteranno su uno dei percorsi che continua a fare la storia della disciplina

Foto di Alberto Locatelli


I 12 alpeggi di Premana nell’alta Valvarrone si apriranno di nuovo all’accoglienza delle centinaia di runner professionisti e appassionati in arrivo dall’Italia e dal mondo per correre sul percorso del Giir di Mont il 29 e il 30 luglio prossimi. La storica gara che giunge quest’anno alla sua XXIX edizione è da sempre nel cuore di chi corre in montagna per la caratteristica unica di rendere ogni atleta protagonista, grazie all’ospitalità e partecipazione di tutta la comunità premanese e del folto pubblico che accorre per tifare, incitare e trasformare l’esperienza della corsa in montagna in un evento indimenticabile per tutti i partecipanti. 

 

Qui la bellezza dei panorami e la passione per la corsa in montagna si fondono alle tradizioni del territorio, l’attenzione e la cura per i propri luoghi si arricchiscono del valore aggiunto dell’orgoglio di chi qui abita da sempre e di chi ha scelto di viverci per portare nuova linfa e nuove prospettive. Su poco più di duemila abitanti sono oltre 500 i volontari che animano e rendono possibile questa competizione (ndr: il comitato organizzatore ha una età media di 27 anni!), trasformandola in una festa della disciplina del mountain running internazionale che si ripete ogni anno con fervore collettivo e con l’ospitalità vissuta e sentita ad ogni passo. Ogni sentiero viene curato meticolosamente, ogni baita aperta, i selciati di ingresso agli alpeggi vengono decorati a festa, i ristori vengono abbondantemente allestiti, e solamente al “Giir” accade che grandi e bambini, abitanti locali e migliaia turisti si accalchino lungo tutto il tracciato di 32 km ad attendere e circondare di entusiasmo ogni singolo partecipante chiamandolo per nome.

 

La competizione è accesa, perché gareggiare a Premana vuol dire entrare nella cultura della disciplina dove i migliori runners si sono cimentati e dove cambia la percezione della competizione fine a se’ stessa, si affrontano le salite ripide delle mulattiere, le discese attraverso i prati dei pascoli e le cime delle vette, entrando in un mondo a sé, oggi non più con la gerla sulle spalle, ma rivivendolo e gareggiando nella storia e nella tradizione, attraverso la condivisione di emozioni di una montagna fiera, viva, da rispettare.

 

La classica Giir di Mont si svolge su un tracciato di 32 chilometri, 2400 metri di dislivello positivo con tre ardue salite seguite da altrettante discese tecniche e impegnative, con il punto più alto della gara e più spettacolare, nel tratto che porta alla Bocchetta di Larecc a 2063 m di quota, con quasi 950 m di dislivello in poco meno di 6 km. Il Giir di Mont 18 km, versione ridotta con 1100 mt di dislivello positivo, elimina due delle tre faticose salite, con la stessa partenza e lo stesso arrivo della prima gara.


Su entrambi i percorsi quest’anno sarà possibile stabilire nuovi record. L’anno scorso infatti è stato cambiato ufficialmente un tratto del circuito rispetto a quello storico a causa degli impattanti eventi alluvionali del 2019, che hanno obbligato a rivedere il percorso per aggirare un tratto non più percorribile.

E da battere saranno dunque i tempi del 2022 che hanno visto l’eritreo Petro Mamu chiuderlo per la prima volta in 3h 11’ 29” e la cuneese Elisa Desco in 4h 00’ 57”.

 

L'ormai consolidato programma, vedrà lo svolgersi di entrambe le gare principali nella stessa giornata di domenica 30 luglio, con partenza molto ravvicinata: la 32 km vedrà gli atleti di tutte le categorie maschile e femminile sulla linea di partenza alle 7.45 e solo quindici minuti dopo alle 8.00 sarà il momento del via della 18 km. 

 

La giornata di sabato 29 luglio sarà dedicata agli atleti in erba con il Giir di Mont Young, che dalle 15.00 vedrà un centinaio di bambini e ragazzi, suddivisi per fascia di età, assaporare l’esperienza della gara. Le competizioni giovanili si chiuderanno con i piccolissimi atleti nati nel 2014 e successivi, che daranno spettacolo nella piazza della chiesa di Premana, per poi cominciare con la Serata di Gala “Aspettando il Giir di Mont”. Si partirà con la presentazione ufficiale dei top runners della XXIX edizione, che poi premieranno sul palco i giovani protagonisti delle competizioni pomeridiane. A seguire ci aspetta un viaggio nell'evoluzione della corsa in montagna, affrontando diversi aspetti della crescita di questo movimento. Attraverso le voci di Mattia Gianola e Cristian Minoggio, conosceremo i segreti del neonato Dinamo Running Team, primo, e per il momento unico, team professionistico italiano di trail running. Dopodiché la scena passerà al commentatore sportivo di Eurosport Silvano Gadin, che racconterà invece la parte più emozionale di questo e degli altri sport di fatica, con uno sguardo dall'interno sullo sviluppo televisivo che i grandi circuiti internazionali di trail running stanno vivendo.  

 

Le iscrizioni al “Giir di Mont” sono ancora aperte fino al 27 luglio mentre cresce l'attesa per la start list dei protagonisti, con le ultime conferme di nomi importanti attese in questi ultimi giorni.


24/07/2023