Placentia Half Marathon

In 1200 al via della 24ma edizione della Mezza Maratona di Piacenza, africani favoriti per la vittoria

Le iscrizioni sono chiuse ufficialmente per la 24^ Placentia Half Marathon pma come spesso succede viene tenuta una porta aperta per gli abituali ritardatari quindi per coloro che ancora volessero partecipare ultima chance sabato nel tendone allestito al Parco Daturi dietro a Palazzo Farnese presentandosi al tavola della segreteria gestito dalla TDS per gli ultimi 50 pettorali. Nella mattinata di venerdi 3 maggio erano 1150 gli iscritti ufficiali e quindi presumibile si possa arrivare a 1200.

Con la speranza che le previsioni meteo possano migliorare rispetto a quanto si prevede onde non rovinare il numero enorme e vario di iniziative che si legano alla 24^ edizione della Palcentia Half Marathon, iniziative sportive e non già dalla giornata di sabato 4 maggio con epicentro il parco Daturi alle spalle di Palazzo Farnese, dove farà sede tutta la logistica della manifestazione che si avvale ancora una volta della preziosa collaborazione video e radio di Telelibertà e Radio Sound.

Per questa gara competitiva dei 21 km e 97 metri è confermato già un primo record ovvero quello del Progetto Vita Piacenza nato proprio 21 anni orsono, un compleanno che ha dato vita all’iniziativa che propone la Città di Piacenza come corsa più Cardioprotetta al mondo, ad ogni km di gara sarà posizionato un cartello di grandi dimensioni con la numerazione relativa al Km del percorso e di fianco vi sarà una postazione con Istruttori di strada e defibrillatore, il tutto coordinato dall’ASL 118 che coinvolge la Croce Rossa Italiana, Anpass, Misericordia e appunto Progetto Vita.

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Per la parte prettamente agonistica la Placentia Half Marathon, prenderà il via alle 9,30 nel piazzale antistante Palazzo Farnese con arrivo in Piazza Cavalli, mentre il Centro organizzativo sarà tutto concentrato nel Parco Daturi, deposito borse, docce e spogliatoi presso la Palestra della scuola Mazzini.

Il cast rispetto al precedente comunicato ha subito alcune variazioni con assenze e new entry, leggendo il cast che troverete con relativa nazionalità anno di mascita e primato personale nel fondo del comunicato, è chiaro che ancora una volta sarà una sfida tutta africana, sia in campo maschile che in quello femminile, soprattutto in quest’ultimo, in pratica due gare nella gara, quella straniera e quella italiana.

In campo maschile a difendere i colori italiani: Yassine El Fathaoui atleta di origini magrebine ma da anni di nazionalità italiana, Soffientini, Fiorini, Del Priore e il giovane junior Massimo Zucchi classe 2000 che corre la sua seconda gara sui 21 km dopo l’esordio a Foligno l’ottobre scorso nella gara valevole per il tricolore. Tra le donne oltre alle tre keniane tra cui Viola Jelagat la plurivincitrice di Piacenza e primatista della corsa con 1.09’27”, Lenah Jerotich e Ivyne Lagat anche l’ugandese Adhas Munguleya, le nostre migliori sulla carta sono Daniela Ferraboschi, Rosa Alfieri e Eleonora Gardelli campionessa italiana di maratona lo scorso novembre a Ravenna. Tornando alla gara maschile alcuni keniani sono una novità è la loro prima gara fuori dai confini nazionali con tanta voglia di emergere e farsi conoscere, di questo potrebbe beneficiarne il risultato tecnico, poi i due keniani di stanza in Italia Tiongik e Mwangi il magrebino Omar Choukri e il suo connazionale Abdderaahim Karim, il gruppetto di testa avrà come pacemaker il keniano Douglas Kipserem con il compito di portarli sino al 15° km, poi dovranno cavarsela da soli con la speranza che facciano risultato.

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03/05/2019