Giir di Mont

Sabato 30 Luglio il Giir di Mont al via con il la gara Uphill, finale del Campionato Italiano di Corsa in Montagna

Foto di Organizzatori


Tutto pronto a Premana per il grande ritorno della Giir di Mont. Domani il primo importante appuntamento è con il Giir di Mont Uphill, percorso neonato di soli 9 km con un dislivello positivo di 1040 metri s.l. in cui gli atleti italiani si sfideranno per conquistare il titolo assoluto del Campionato Italiano di Corsa in Montagna, la prova tecnica di “sola salita” è infatti la seconda decisiva prova dopo quella di “salita e discesa” svoltasi a Gazzaniga (BG) il 5 giugno scorso con la Corsa del 70°- La Recastello e che ha visto la vittoria di Xavier Chevrier e Francesca Guelfi.

 

 Il nuovo tracciato sarà anche valido anche come gara per la specialità “short uphill” per la Valsir WMRA Mountain Running World Cup 2022, competizione internazionale che quest’anno approda sulle montagne lombarde ben 3 tappe e 5 gare valide per il ranking mondiale.

 

Il percorso del Giir di Mont Uphill parte dal fondovalle in località Giabbio a quota 750 metri ed imbocca l’antica strada militare che risale la valle costeggiando il fiume Varrone, con un tratto in leggera salita fino a raggiungere la località Gebio, dove ha inizio la prima asperità del tracciato: un tratto dove le pendenze si inaspriscono delineando una tecnica salita che raggiunge l’abitato di Premana (1000m.).

Le pendenze danno quindi un po’ di tregua in un suggestivo passaggio tra le strette vie del centro storico, ma presto si torna a salire riabbracciando il tipico paesaggio alpino che alterna splendidi boschi a pascoli assolati; è la parte centrale del percorso che ripercorre parte della prova dei mondiali di corsa in montagna Premana 2017 e si configura come un tratto misto dal punto di vista tecnico: le pendenze variabili regalano zone più corribili intervallate da brevi salite di differente difficoltà, ed infine concedono un breve tratto in discesa che prepara alla salita finale.


Dopo aver passato una stretta valle ha inizio la parte finale del percorso, che si rivela una lunga salita dalle pendenze impegnative: il campo di sfida perfetto per gli scalatori più puri con un guadagno di quota di circa 400m su una distanza di poco più di 1200m che si snoda nel bosco ed infine sbuca in una ripida radura ai piedi delle baite dell’Alpe Solino (1618m), offrendo uno spettacolare panorama che farà da sfondo per l’incoronazione del re della corsa in salita.

 

A darsi battaglia i migliori atleti del mountain running italiani e del mondo. Le italiane Sara BottarelliAlice GaggiGloria Giudici, Francesca GhelfiCamilla Magliano, Alessia Scaini, Elisa Sortini, e poi le regine del vertical Andrea MayrLucy Murigi e Joyce Njeri, portacolori della Run2gether, Scout Adkin, Catherine Njihia, Madalina Florea, Susanna Saapunki.

Per il settore maschile Alex Baldaccini, Xavier Chevrier, Bernard Dematteis, Henry Heymonod, Cesare Maestri, Lengen Lolkurraru , Daniel Pattis, Francesco Puppi, Andrea Rostan, Alberto Vender e ancora Slivyan Cachard , Hannes Perkman, , Raul Criado Sanchez, Eric Riungu e Lengen Lolkorrau, il capitano della Run2gheter Geoffery Gikuni, e i giovani Philemon Kiriago Ombogo e Patrick Kipngeno.

 

A sostegno di tutti gli atleti professionisti e non il pubblico numerosissimo e attivo, pronto a incitare, a vivere e a soffrire ogni minuto della gara accanto ai partecipanti di qualsiasi squadra e nazionalità, perché tutti possano sentirsi top runner a Premana.

29/07/2022