Berlin Marathon

La presentazione della gara femminile della Berlin Marathon 2015: attesa per la sfida Cherono-Kebede

Parlare della Maratona di Berlino significa spesso parlare di record con atleti che puntano a scrivere il loro nome sui pibri di storia, l'edizione 2015 punterà invece sulla competizione spalla a spalla: confermata la presenza dell'etiope Aberu Kebede, due volte vincitrice su questo percorso ed alla ricerca della tripletta, opposta alla keniana Gladys Cherono che oltre alla vittoria tenterà di scendere sotto la barriera delle 2h20' in quella che sarà solamente la sua seconda 42.195km della carriera dopo un incredibile debutto di gennaio a Dubai dove fu seconda in 2h20'03". Insomma, la miglior prestazione mondiale 2015 di Mare Dibaba (2h19'52") è a rischio.

La 42ma edizione della Maratona di Berlino, facente parte del circuito Majors, si conferma l'evento sportivo più partecipato di Germania con al via ben 41.224 runners. Il pubblico di casa sarà tutto per Anna Hahner che dopo il settimo posto con record personale nella passata edizione (2h26'44") tenterà l'attacco al minimo olimpico fissato in 2h28'30".


LO SPECIALE MARATONA DI BERLINO 2015


"Questa è la mia prima volta a Berlino e sono pronta per la gara" ha dichiarato la 32enne Gladys Cherono che 365 giorni fa avrebbe dovuto debuttare in Maratona proprio a Berlino ma un infortunio cambiò i piani. La keniana si è poi rifatta a Dubai quando il suo secondo posto è valso anche il terzo tempo di sempre per una debuttante. La Cherono nel suo palmares vanta un bronzo mondiale nel 2013 sui 10mila.

"Le altre concorrenti hanno molta più esperienza di me sulla distanza ma anche io credo di aver imparato qualcosa" riflette la Cherono che conferma che la sua preparazione è stata eccellente, arricchita da un personale in mezza maratona di 66'38" afatto segnare a Istanbul il 26 aprile.

Se le statistiche possono aiutare l'ultima volta che una donna è scesa sotto le 2h20' a Berlino è stato quattro anni fa quando Florence Kiplagat corse in 2h19'44" alla sua seconda apparizione in carriera, seconda apparizione come quella che sarà di Gladys Cherono.

In fase di presentazione Aberu Kebede si è dimostrata altrettanto desiderosa di fare bene. L'etiope, già vincente qui nel 2010 e nel 2012 correndo quello che rimane il suo record personale di 2h20'30", ha dichiarato: "Se vincessi per la terza volta sarebbe il momento più alto della mia carriera, oltre che un record". Raggiungere la tripletta significherebbe affiancare nell'albo d'oro la polacca Renata Kokowska e la tedesca Uta Pippig, che vinse nel 1990 la prima maratona di Berlino nella città unita. "Io voglio scendere sotto le 2h20' una volta per tutte", ha detto la Kebede che vedrà tra le avversarie anche le connazionali Meseret Hailu (2h21'09") e Tadelech Bekele (2h22'51").

Foto: www.photorun.net

25/09/2015