Dolomiti di Brenta Trail

Gionata Cogliati e Sylvie Florence Anne Pighini vincono la gara lunga del Dolomiti di Brenta Trail: tutti i risultati

Foto di Organizzatori

Le Dolomiti di Brenta hanno incoronato i loro nuovi re e regine. A Molveno e sui sentieri che si snodano tra rifugi storici e pareti imponenti è andata in scena la nona edizione del Dolomiti di Brenta Trail, la terza in collaborazione con XTERRA, che ha richiamato al via mille atleti da 35 Paesi e cinque continenti. Un record che conferma la vocazione internazionale della gara, ormai appuntamento di riferimento nel circuito XTERRA Trail Run World Series.


Complice una giornata perfetta – temperature fresche e cielo terso – la gara ha regalato spettacolo puro, con ritmi altissimi e duelli serrati fino all’ultimo metro.


64 km: Cogliati inarrestabile, Pighini regina di strategia


Nella distanza regina, la 64 km con 4200 metri di dislivello positivo, definita da molti uno dei tracciati più belli delle Alpi, è stata battaglia vera. Gionata Cogliati, convocato nel team azzurro per i prossimi Mondiali di Trail Running, ha imposto un ritmo insostenibile per gli avversari, chiudendo in 7h03’08’’ davanti a Patrick Ramoser (7h12’41’’), già protagonista nelle passate edizioni. Terzo posto per Giacomo Bernardi (Duerocche ASD) in 7h57’46’’. Tra le donne gara tattica, dominata da Sylvie Florence Anne Pighini (Atletica Rotaliana) in 9h55’09’’. Sul podio anche Irene Zamboni (GS Valsugana Trentino) in 10h32’01’’ e l’inglese Celia Waring, terza in 10h34’25’’.


45 km: Rasom vola, Kolbl imprendibile


La 45 km (2850 D+) ha visto un duello serrato in testa. A spuntarla è stato Mauro Rasom (U.S. Dolomitica ASD) in 4h54’10’’, davanti al veterano Diego Angella (ASD Sicurlive Sport Team), secondo in 5h11’23’’, e a Fabrizio Trentin (Atletica Trento), terzo in 5h13’47’’. Sempre tra i protagonisti Christian Modena, quarto al traguardo e presenza fissa tra i top 5 in tutte le nove edizioni della gara. Al femminile, dominio assoluto della slovena Rea Kolbl, già campionessa nello skialp, che ha demolito la concorrenza in 6h15’19’’. Sul podio con lei Lisa Rass (6h40’27’’) e Camilla Modenesi (6h57’45’’).


21 km: giovani talenti e arrivi al fotofinish


La distanza più giovane, la 21 km, introdotta solo un anno fa, ha confermato il suo fascino. Successo per Jacopo Troiano (Team La Sportiva) in 1h48’31’’, seguito in volata da Alex Scalzi (Falchi-Lecco) in 1h48’49’’ e dal belga Ward Janssen (Virtus Emil Sider) in 1h49’11’’.

Tra le donne, dominio netto di Irene Saggin (Ultrabericus Team) che ha chiuso in 2h06’27’’, davanti a Laura Burzi (Runcard) in 2h17’18’’ e Alessia D’Amico (Falchi-Lecco) in 2h19’11’’.



Lo spirito XTERRA: sport, natura e solidarietà

Questa edizione segna un nuovo record di partecipazione e una quota di atleti stranieri in crescita. Ogni anno cresce il livello sportivo, ma soprattutto il legame tra il nostro territorio e la comunità dei trail runner” ha dichiarato Alessandro Bettega del comitato organizzatore.


Il Dolomiti di Brenta Trail non è solo sport e adrenalina: anche quest’anno il valore economico del premio finisher è stato devoluto a un progetto solidale. Per il 2025 il sostegno andrà a “Una Ger per tutti – Ger for Life”, iniziativa attiva a Ulan Bator (Mongolia) a supporto di ragazze madri con figli disabili, in collaborazione con Croce Rossa Mongola, Onlus Need You, Rotary International e Montura.


Classifica completa

07/09/2025