Run Rome the Marathon

Asbel Rutto, con il record della gara, e Ivyne Jeruto Lagat vincono la Maratona di Roma 2024: tutti le classifiche

Foto di Phototoday



Assolo di Asbel Rutto alla Run Rome the Marathon (LO SPECIALE): il keniano classe 2002 fa il vuoto nella partecipatissima edizione 2024 della Maratona di Roma tagliando il traguardo dopo 2h06'24" (record della gara). Alla sua seconda 42.195km della carriera, dopo il 2h09'46" corso lo scorso dicembre in Turchia, Rutto da un'incredibile prova di efficienza monopolizzando la gara e infliggendo distacchi record alla concorrenza. (LEGGI ANCHE: IL MONTEPREMI, QUANTO GUADAGNA IL VINCITORE?)


Al femminile l'assolo è quello di Ivyne Jeruto Lagat, alla sua prima "vera" maratona dopo un 2h42' corso a Belgrado lo scorso anno: la 31enne, dopo una prima parte di gara in gruppo, corre in compagnia della connazionale Lidya Limiyu per poi andarsene a 10km dal traguardo e arrivare all'ombra del Colosseo in 2h24'36". (LEGGI ANCHE: ATTIVISTI TENTANO DI BLOCCARE LA GARA - IL NUMERO ESATTO DI ARRIVATI)


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LA CRONACA


Al passaggio ai 5km (14'48") transita al comando un gruppone composto da ben 18 atleti, mentre al femminile sono in 9 (16'54"). La situazione rimane invariata con i folti drappelli che passano ai 10km in 29'49" e 33'42".


La situazione comincia a delinearsi tra il 15mo chilometro e la mezza maratona: al maschile, passaggio in 1h02'36", al comando si ritrova il keniano Asbel Rutto con in vantaggio di 7" su Paul Tiongik. Dietro, con un distacco di 42", 6 uomini restano a guardare l'evolversi della situazione. Tra le donne a metà gara (1h10'52") rimangono le keniane Ivyne Lagat e Lydia Simyu insieme all'etiope Emebet Niguse.


Dopo 25km l'azione che sembrava azzardata prende i contorni di una vera a propria fuga con Rutto che ipoteca la gara con larghissimo anticipo arrivando ad accumulare un vantaggio di 50 secondi su Tiongik e quasi 70 secondi sul folto gruppo inseguitore. La gara donne vivrà invece sul duello keniano Simiyu-Lagat, che a 15km dal traguardo guadagneranno un gap incolmabile sulla Niguse.


Al chilometro 30 (1h28'44") la gara è ormai segnata con l'atleta classe 2002 che supera i 90" di vantaggio con la concorrenza, che si limiterà a competere per i restanti gradini del podio. Brian Kipsang è secondo in 2h07'55", Sila Kiptoo terzo in 2h08'09".


Gara femminile che si decide poco prima del 35mo chilometro con Ivyne Jeruto Lagat che scappa via senza che la connazionale Simiyu possa reagire. La battistrada entrerà in difficoltà nell'ultima parte di gara riuscendo comunque a impedire la rimonta delle inseguitrici: Lydia Simiu chiude in 2h25'10", Emebet Niguse in 2h26'41".


Edgardo Confessa, 15mo in 2h26'03", e Denise Tappatà, 10ma in 2h47'51", sono i primi italiani.


Risultati completi nel link sottostante


I RISULTATI COMPLETI

17/03/2024