The Nomad

Proiettato a Riva del Garda The Nomad, la storia del trail runner Elhousine Elazzaoui

Foto di Giacomo Tonoli

È sbarcato, è il caso di dirlo, sulla punta nord del Lago di Garda, a Riva del Garda per gli Outdoor & Running Business Days 2025 Elhousine Elazzaoui, fresco della vittoria dello scorso weekend, in Spagna alla Zegama-Aizkorri e del secondo posto conquistato a Noli il week end precedente. Con due secondi posti, nelle edizioni del 2023 e 2024, Elhousine ha saputo dar prova e conferma delle sue qualità che gli sono valse la vittoria nell’edizione di quest’anno, in una delle competizioni più prestigiose nel mondo di trail running con i suoi 42 km chilometri e oltre 2.700 metri di dislivello.


«Vincere a Zegama è un sogno che si avvera. Questa gara ha qualcosa di magico e vivere questo momento con tutta questa gente che fa il tifo è indescrivibile - ha dichiarato Elhousine Elazzaoui - ho lavorato molto duramente per arrivare fin qui. Dopo essere arrivato due volte secondo, sapevo che dovevo essere paziente, continuare a imparare... e oggi era il giorno giusto».


Dalla linea di arrivo nei paesi baschi, Elhousine Elazzaoui arriva in Trentino tra i meravigliosi paesaggi di Riva del Garda. Un’occasione per incontrare il pubblico italiano che è accorso numeroso per assistere alla proiezione di THE NOMAD cortometraggio che già nel titolo ripercorre sentieri di trail ma anche della sua vita, per raccontare Elhousine Elazzaoui, oggi atleta del team NNormal, brand rappresentato in Italia dall’agenzia B-Factory.


Cresciuto sulle montagne dell'Atlante, nella parte settentrionale del continente africano, Elazzaoui unisce alla potenza fisica una sorprendente capacità di adattamento alle diverse condizioni di gara. Elhousine ha scoperto la sua passione per la corsa da bambino, giocando con i suoi amici nel deserto del Marocco meridionale, tra innumerevoli dune di sabbia. Ricorda quel luogo con profondo affetto, soprattutto per il calore della sua gente. Negli ultimi anni, Elhousine ha fatto del trail running il suo stile di vita. Apprezza profondamente tutto ciò che questo sport gli ha dato: la possibilità di viaggiare, scoprire paesaggi unici e incontrare persone che lo hanno segnato.

Dopo la proiezione del cortometraggio, una sessione di Q&A ha dato occasione ai presenti di scoprire di più su questo giovane atleta, una delle più grandi rivelazioni del mondo del trail running di questi ultimi anni.

 

30/05/2025