Reebok Spartan Race

Conto alla rovescia per la Reebok Spartan Race di Milano che si terrà sabato 11 giugno presso il Crossodromo Ciglione

Conto alla rovescia per la Reebok Spartan Race di Milano che si terrà sabato 11 giugno presso il Crossodromo del Ciglione – Malpensa. La corsa ad ostacoli numero uno al mondo registra un nuovo record di iscrizioni : SOLD OUT!

Reebok Spartan Race torna a Milano – Malpensa dopo il successo del 2015 con due prove:  la Spartan Super (13km) e la Spartan Sprint (5 km), con sconfinamento sui sentieri del Parco del Ticino.  Reebok Spartan Race non è rivolta solo agli adulti; anche per la seconda gara italiana non poteva mancare la Reebok Spartan Junior nella quale i piccoli Spartans, dai 4 ai 13 anni, potranno divertirsi, infangarsi e cimentarsi con ostacoli alla loro portata in un percorso costruito ad hoc.


Reebok è il fornitore ufficiale di abbigliamento, scarpe e accessori delle gare italiane, con una collezione di prodotti creata appositamente per gli atleti della Reebok Spartan Race, che sarà disponibile anche il giorno della gara presso lo store nell’area Reebok e su www.reebok.it. La collezione apparel Reebok One Series, è un concentrato di tecnologia Speedwick e ACTIVChill per mantenere sotto controllo umidità e calore ; per il footwear le Reebok All Terrain Series, realizzate in collaborazione con la community Spartan appositamente per le gare a ostacoli, offrono il meglio in termini di drenaggio dell’acqua, aderenza e resistenza, per conquistare ogni tipo di terreno. Nell’area dedicata Reebok anche speciali attivazioni “Be more human”, mantra del brand, per intrattenere tutti gli Spartani e gli spettatori.                

Joe De Sena, fondatore di Spartan Race, aggiunge: “Reebok condivide la nostra stessa visione – abbiamo lo stesso modo di pensare, agire e vivere. Entrambe le organizzazioni credono che, attraverso il fitness, le persone comuni possano raggiungere il loro pieno potenziale e raccoglierne i benefici per tutta la vita. Reebok ci aiuterà a espanderci a livello mondiale e a perseguire i nostri obiettivi, cioè fare della gara a ostacoli una disciplina olimpica, condividere con il mondo uno stile di vita salutare e convincere la gente a scollarsi dal divano per dedicarsi alle attività naturali di ogni essere umano: correre, saltare, sudare e arrampicarsi.”

 

 

 

 

07/06/2016