Saucony

C’è chi domenica, a Milano, ha corso 21 km in una sfida inedita: non solo contro se stesso, ma insieme al proprio gruppo.

 

La Milano21 è stata infatti il palcoscenico di un esperimento unico, dove sport, spettacolo e community si sono fusi in un’unica, potente azione collettiva. Saucony ha portato in scena Run As One, un takeover urbano che ha visto 50 runner correre in perfetta sincronia i 21 km della gara in 100 minuti. Un gesto semplice e radicale: trasformare una competizione individuale in un atto di unità, dimostrando che la vera forza nasce dal correre come un corpo unico.

 

Le strade della città si sono accese di energia: i runner, provenienti da diverse crew italiane – Amor Run Club, Running Rebels, Lace e Milano Track Fanatix – e partner di Saucony, hanno dato vita a un’onda compatta e coinvolgente, un movimento fluido che ha attraversato Milano con ritmo e determinazione. Alcuni hanno cercato il proprio personal best, altri hanno fatto da traino al gruppo, ma tutti hanno condiviso lo stesso obiettivo: correre insieme.

 

Uno dei momenti più intensi si è consumato al diciannovesimo chilometro, nel cuore della città. Qui, la cheering zone si è trasformata in un punto di pura energia: l’entusiasmo spontaneo dei fan Saucony, riuniti per sostenere il gruppo in nome di Run As One. Un tifo autentico, musica e la forza contagiosa di una community che crede nel potere di correre insieme.

 

Con questa attivazione, Saucony ha confermato la propria anima: non solo un brand running, ma una piattaforma di espressione e connessione. La Milano21 è diventata così molto più di una gara: un movimento condiviso, un’onda di colore e musica, una prova che correre insieme significa andare più lontano.