Bruxelles

Nella finale della Diamond League Aries Merritt migliora il record dei 110hs

Aries Merritt manda in archivio la Diamond League 2012 con uno strepitoso record del mondo nei 110hs. Il 27enne campione olimpico è perfetto sui 10 ostacoli alti che sono divorati in 12"80, cancellato il 12"87 di Dayron Robles.
Merritt, già campione mondiale junior a Grosseto 2004 e oro indoor a Istambul ad inizio stagione, aveva fallito clamorosamente a Losanna incappando in una falsa partenza nel meeting in cui lui stesso aveva dichiarato l'attacco al primato. Poi dopo altre convincenti uscite, rigorosamente sotto i 13" (otto in questa stagione considerata la gara di stasera) che lo hanno portato al Memorial Van Damme con tutti i favori del pronostico, dietro di lui i campione mondiale Jason Richardson (13"05) che cederà il diamante al connazionale.
Dopo il World Record tutte le luci erano puntate su Usain Bolt e Yohan Blake che, seppur vincitori con eccellenti tempi, deludono leggermente rispetto alle velleità mostrate in conferenza stampa.
Bolt, che si era dichiarato stanco ma in ottima forma, parte malissimo, al contrario del 36enne Kim Kollins che guiderà la gara fino ai 50m, per poi prendere le redini della situazione e chiudere in 9"86. Ottima anche la prova di Nesta Carter (9"86) e del 20enne Kemar Bailey-Cole (9"97).
Nei 200m "the beast" aveva addirittura lanciato un possibile primato del mondo, a dire il vero dopo una incredibile curva lo stesso Bolt, guardingo davanti al maxischermo, pareva preoccupato. Il giamaicano dominerà la prova senza però riuscire ad avvicinare il primato dopo il 19"26 della passata stagione, stavolta il cronometro si fermerà dopo 19"56. Sul podio anche Jason Young (19"92) e Christophe Lemaitre (20"17).
Nelle altre gare ottimo 8.29m del russo Aleksandr Menkov nel lungo mentre Emmanuel Bett è autore della migliore prestazione mondiale dell'anno nei 10mila (26'51"16). Nel salto in alto femminile la Skholina (2.00m) sorprende la Chicerova, negli 800m la sorprendente Niyonsaba vince in 1'56"59 e nel triplo la Rypakova arriva a 14.72m.
Sul finale di riunione opaca prova delle due azzurre impegnate in Belgio: Libania Grenot (23"17) è settima nei 200m, Silvia Weissteiner si ritira dopo metà gara nei 5000m.
07/09/2012