NCAA
Spettacolo a Terre Haute dove si sono assegnati i titoli universitari di cross statunitensi
Davanti ad un ottima cornice di pubblico si sono svolti a Terre Haute, in Indiana, i campionati NCAA di Cross. Al via tutti i migliori atleti statunitensi, e non, frequentanti i college USA, tappa praticamente obbligatoria per tutti gli aspiranti professionisti.
Livello altissimo e scenario praticamente inimitabile in Italia ed Europa: 254 arrivati nella gara maschile ed altrettanti in quella femminile con tutti gli arrivati al di sotto dei 34' nei 10km e sotto i 23'30" nei 6km donne.
Il forte vento non ha limitato le prestazioni con le gare che sono andate in scena in un parco immenso come quello di Wabash Valley: il tracciato, sia per gli uomini che per le donne, prevedeva un circuito da ripetere una sola volta!.
Tracciato perfettamente erboso con lunghi rettilinei e qualche insidiosa curva sul finale. I leggeri tratti in saliscendi presenti nella parte centrale non hanno comunque spezzato il ritmo dei favoriti.
Al maschile la gara è andata all'atleta dell'Oregon Edward Cheserek che dopo due terzi di gara nella prime posizioni ha messo la freccia per chiudere in 29'41". Podio che è stato completato da Kennedy Kithuka e Maksim Korolev che si sono giocati le posizioni in volata, 29'59" per entrambi.
Emozionante fino al traguardo l'attesissima gara femminile che vedeva al via atlete già conosciute in ambito internazionale: dopo la partenza si avvantaggia di qualche metro Kate Avery, britannica con all'attivo numerose convocazioni in nazionale giovanile ed ora studentessa a New Rochelle, che con l'andare dei chilometri incrementa notevolmente il vantaggio tra se e le altre mettendo a segno due split interessanti di 6'20" e 6'52" nei primi 4km.
La gara cambia totalmente negli ultimi 2km con il rientro della favoritissima Abbey D'Agostino che si porta dietro anche Emma Bates (20'03"). Il ricongiungimento non taglia le gambe alla Avery che sarà bravissima a mantenere il terzo posto (20'05") con la D'Agostino (20'00") che si involerà invece alla vittoria.
Il successo della studentessa del Dartmouth College è la chiusura di un cerchio che arriva dopo il terzo posto del 2011 ed il secondo del 2012. La D'Agostino può già vantare nel suo palmares 4 convocazioni con la nazionale maggiore oltre che a 5 successi nei 5000m ai campionati outdoor NCAA ed un quinto posto, sempre sui 5000m ai trials di Londra 2012.
Da segnalere infine l'ottimo 72mo posto della toscana Silvia Del Fava che gareggiava per l'UAlbany
23/11/2013
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