Puma

Dopo le FovererRun Nitro (CLICCA QUI), MarathonWorld.it ha provato le Deviate Nitro 2, la daily trainer con la piastra in carbonio di Puma.

Un modello decisamente particolare: diciamo da subito che non si tratta di una scarpa puramente da gara, la possiamo definire infatti una "semi racer". Conformazione di una scarpa per l'allenamento di tutti i giorni con al suo interno dettagli delle scarpe più performanti rendono queste Puma una calzatura molto versatile.

Per scoprire al meglio tutti i dettagli della scarpa e vederla "in azione sul campo", vi suggeriamo di guardare la videorecensione presente sul nostro canale YouTube ed in questa pagina.

PUMA DEVIATE NITRO 2 - LE CARATTERISTICHE

Un po' di specifiche tecniche: il peso, nel nostro modello numero 43, si è attestato sui 267 grammi mentre il drop di 8mm è frutto di un altezza da terra di 38mm posteriormente e 30 anteriormente.

Come avevamo già visto per le Forever Run Nitro, per la tomaia la tecnologia di riferimento è l'ottima PWRTAPE: la tela, in rete traspirante è infatti molto molto valida con inserti laterali che rendono perfetta l'aderenza al piede. Nella parte laterale anteriore nei primi chilometri si potrà notare una piccola costrizione che tuttavia scomparirà dopo un breve periodo di rodaggio. Sempre parlando di tomaia, presenti tre inserti riflettenti più l'iconico simbolo, il Puma Formstrip, che percorre tutta la scarpa lateralmente.

Le stringhe sono piatte e nella parte terminale hanno un bellissimo rivestimento con la scritta Run, la linguetta è minimale, come le scarpe da gara, mentre sul tallone la conchiglia, non troppo estrema, è in Poliuretano termoplastico.

Tornando a parlare di dettagli, una grande scritta Run riflettente, con relativo simbolo puma, è presente anche nella soletta interna.

Il battistrada è una delle caratteristiche fondamentali delle Deviate Nitro 2, e che conferma come questa scarpa sia una sorta di daily trainer ultra performante: esso infatti è ricco di tasselli e scanalature con un grip eccellente che vi permetterà di correre anche su strade bianche e terreni relativamente sconnessi.

Ed è proprio dal battistrada che si scorge il fulcro di questa scarpa, ovvero la piastra in mescola di carbonio, la PWRPLATE. Piastra che lavorerà in sintonia con la NITRO Elite, la schiuma ad altissime prestazioni di cui è composta l'intersuola.

La schiuma, diversa da quella delle Forever Run Nitro, appare molto morbida al tatto, ma in realtà in corsa la scarpa rimarrà si ammortizzante, ma allo stesso tempo molto reattiva.

Se le Forever Run Nitro, scarpe con una conformazione ben più protettiva e massiccia, sono pronte a supportarvi e guidarvi nelle uscite più lunghe, queste Deviate Nitro 2 sono molto più essenziali ma capaci di livellare verso l'alto la vostra prestazione media e, grazie alla piastra spingere sull'accelerazione per beneficiare dell'effetto spinta del carbonio.

Ma dopo aver visto molta molta teoria, andiamo ora a vedere la pratica: come si comportano in corsa le Puma Deviate Nitro 2?

Foto di MarathonWorld.it

Foto di MarathonWorld.it

PUMA DEVIATE NITRO 2 - LA PROVA IN CORSA

Una scarpa leggera ma non leggerissima, reattiva al punto giusto e prestazionale ma non estrema: come detto in precedenza vogliamo definire questo modello una semi racer, una scarpa all around ma che, a differenza di moltissime altre calzature della concorrenza, è all around sbilanciata verso la prestazione e non la quantità...probabilmente unica nel suo genere.

A nostro parere le Deviate Nitro 2 sono ideali per due tipologie di runners: la prima categoria, che è molto ampia, comprende tutti quegli sportivi abbastanza esperti ed evoluti che corrono e si allenano in modo strutturato senza però preparare maratone o correndo chilometraggi eccessivi. Questa scarpa infatti è capace, grazie alla schiuma, di farvi correre senza troppo sforzo sempre su ottimi ritmi. La sua conformazione rende infatti difficile, se non impossibile, correrci dei fondi lenti. Si riuscirà sin da subito ad essere brillanti e livellare verso l'alto il ritmo, che risulterà essere mediamente migliore rispetto a scarpe tradizionali.

La seconda categoria è quella dei runners soliti utilizzare scarpe puramente da gara, con piastra in carbonio, negli allenamenti qualitativi. Come abbiamo più volte detto, le scarpe da gara moderne sono si ultra performanti e, se correttamente stimolate, capaci di farvi guadagnare molti secondi, ma allo stesso tempo molto molto fragili. Con queste Puma si troverà la giusta soluzione per preservare la scarpa da gara riuscendo ad avere una scarpa qualitativa per le sedute specifiche.

Le sensazioni in corsa: nelle uscite normali abbiamo visto, orologio alla mano, come già dal primo chilometro il ritmo fosse decisamente più brillante del solito, e questo non solo nelle prime uscite, quando l'euforia della scarpa nuova porta sempre a corre un po' più veloci, ma anche nel tempo. Nelle numerose sedute svolte con questa Puma abbiamo potuto notare come, a parità di allenamento, il primo chilometro risultasse essere sempre costantemente intorno ai 15" più veloce rispetto ad una daily trainer tradizionale. E questo non per la piastra ma per un drop ed una conformazione proiettati verso l'avanti.

Foto di MarathonWorld.it

In questo modello la piastra in carbonio è inserita senza particolari inclinazioni lungo la scarpa, ed è proprio questo il vantaggio: correndo a ritmi normali le Deviate Nitro 2 si avvicineranno ad una scarpa di allenamento, mentre quando si deciderà di spingere, modificando l'assetto con un appoggio di mesopiede, si riuscirà a deformare la piastra beneficiando di un buon ritorno di energia, come nelle scarpe da gara

In definitiva: una scarpa ottima e poliedrica, utile sia come calzatura principale per i runners più avvezzi alle distanze brevi che per coloro che differenziano i modelli a seconda del tipo di allenamento.

Cosi come avvenuto con le Forever Run Nitro, Puma dimostra una costante crescita nel mondo del running con tecnologie e dettagli che la pongono sullo stesso piano dei marchi più tradizionalmente presenti nel mercato della corsa.