La 24 Ore di Torino
La 24 Ore di Torino torna al Parco Ruffini il 24-25 febbraio 2023 su un percorso che si preannuncia molto veloce: tutte le ultime news
Foto di Organizzatori
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Arriva la 24 Ore di Torino più veloce di sempre. La prima corsa sulle 24 ore nel calendario podistico del 2023 è la classica organizzata dal Club Super Marathon Italia. Appuntamento al Parco Ruffini, nel weekend del 25 e 26 febbraio 2023, quando quasi 200 ultramaratoneti si presenteranno ai nastri di partenza. La 24 ore è un inno alla fatica. Un incredibile contenitore di emozioni, di storie, di imprese. Una prova avvincente, che richiede una grande dose di agonismo, spirito di sacrificio e determinazione. La formula, almeno a parole, è semplicissima: vince chi macina più chilometri nell'arco di un giorno intero, inteso come dì più notte, cercando di ridurre al minimo le soste per alimentarsi o riposarsi. Chi ambisce a salire sul podio, generalmente, non può concedersi nemmeno un rapido pisolino in tutto l'arco delle 24 ore di gara.
L'evento podistico che nel 2015 arrivò al massimo soglio, ospitando il Campionato Mondiale di 24 ore, per questa edizione sfoggia un nuovo look. Il circuito della gara non prevede infatti il passaggio delle scorse edizioni all'interno dello stadio Primo Nebiolo: una fatica in più per i concorrenti, chiamati ad affrontare una piccola rampa in salita per accedere all'impianto.
Il percorso di 1.013 metri sarà infatti completamente in piano, immerso nella natura del parco cittadino: insomma, l'ideale per chi insegue il proprio personal best. Il programma prevede come da tradizione tre distanze. Oltre alla prova endurance sulle 24 Ore, che scatterà alle ore 10 di sabato 25 febbraio per concludersi alla stessa ora del giorno, domenica 26 febbraio, sono infatti previste anche la 8 Ore e la 100 Km, con classifiche proprie.
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Diversi atleti di élite hanno annunciato la propria partecipazione alla 24 Ore di Torino, proprio per tentare nuovi primati personali. Tra questi c'è anche la fuoriclasse ceca Petra Pastorova, forte di un eccellente palmarès internazionale nonché capace di correre i 100 km in 7h18 l'anno scorso a Berlino. Nel 2022, per restare in Italia, Pastorova si è imposta nella 50 km di Romagna e alla Three Livigno, evento targato Club Super Marathon Italia che prevede tre maratone in quota, appunto a Livigno, dove Pastorova è attesa anche per la prossima edizione in calendario il 7-8-9 luglio 2023. La 46enne di Ostrava, mamma di tre bambini, a Torino tenterà di conquistare il record nazionale ceco sulle 24 ore.
Tra gli atleti di casa ci sono Domenico Marconato (Bergamo Stars Atletica), già vincitore nel 2018 della 24 Ore di Torino, e l'ex campione italiano sulla stessa distanza Stefano Romano (Road Runners). Nelle altre distanze riflettori puntati su Simone Leo (Impossibile Target), ultramaratoneta italiano capace di correre tutte le gare più estreme sparse per il mondo, dalla Badwater Ultramarathon a Spartathlon, oltre aver concluso le tre prove sulle 135 miglia più estreme, dai ghiacci americani alle umide foreste del Brasile. Anche Leo, 44enne novarese, andrà a caccia del personal best sulla distanza dei 100 km, dopo aver fallito il tentativo la scorsa gennaio in Israele.
Al via della 100 km, dedicata al ricordo di Attilio Liberini, pietra miliare della scena sabauda dell'ultramaratona - troveremo anche un altro torinese, Enzo Caporaso, tre Guinness World Record tra cui quello ottenuto per aver corso 51 maratone in 51 giorni consecutivi nel 2008. Caporaso interpreterà la gara come un allenamento in vista del secondo assalto a Spartathlon dopo il tentativo dell'anno scorso, quando aveva dichiarato che in Grecia non sarebbe tornato nemmeno in vacanza. E invece, in barba ai propositi, il portacolori del Club Super Marathon Italia ha inviato l'iscrizione per la prossima edizione della temibile corsa di 246 km tra Atene e Sparta.
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Scorrendo la storia della 24 Ore, si scopre che l’unico capace di realizzare una doppietta è stato il piemontese Valter Audisio, vincitore nel 2017 e 2019. Escludendo la storica edizione iridata del 2015 (300 atleti arrivati al traguardo, vittorie per il tedesco Florian Reus con 263,899 km e per l’ungherese Katalin Nagy con 244,495 km), i primati della gara sono di Piero Lattarico, che nello stesso anno vinse la prova open con 241,236 km – per intendersi, è più o meno la distanza che separa in linea d'aria la città di Torino da Marsiglia - e per la torinese Silvia Caraffa Braga, prima nel 2017 con 195,519 km percorsi.
Il costo dell’iscrizione è di 60 euro per la 24 Ore, 30 euro per la 100 Km e per la 8 Ore con scadenza il 26 febbraio. Chi vorrà invece iscriversi direttamente al Parco Ruffini, poco prima del via della gara, dovrà versare una sovrattassa di 5 euro. A tutti i partecipanti verrà comnsegnato un pacco gara oltre alla medaglia celebrativa dell’evento.
14/02/2023
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