Treviso Marathon

Hugbike: in sella, guidati da capitan Varisco, campioni del ciclismo e dei fornelli. Al via anche Bruseghin e Fischer

Campioni di generosità. Dal ciclismo ai fornelli, dai banchi degli enti amministrativi alle associazioni, in tanti hanno deciso di salire nei "tandem" speciali per pedalare 42,195 km, quelli della Treviso Marathon 1.4. Da Marzio Bruseghin a Murillo Fischer, da Leonardo Di Carlo a Omar Lapecia, da Mara Mosole a Marco Della Pietra, da Mario Conte ad Annalisa Basso. Sono loro gli amici degli XI di Marca, guidati da capitan Marco Varisco, che domenica 5 marzo saliranno in sella alle Hugbike, con ragazzi con autismo e affetti da altre disabilità.


Per il quarto anno sulle bici degli abbracci si pedalerà ancora a ritmo di solidarietà, quella portata avanti da Maratona di Treviso, XI di Marca e Fondazione Oltre il Labirinto Onlus, presieduta da Alberto Cais e diretta da Mario Paganessi. Per partecipare a questo grande evento che è stato di fatto il "battesimo" delle Hugbike scenderanno in campo o meglio saliranno in sella grandi campioni del mondo trevigiano e non solo, che, ancora una volta, si sono fatti coinvolgere da quel maestro di solidarietà che è Varisco. Confermatissima la presenza di Marzio Bruseghin, ex ciclista professionista, oggi imprenditore agricolo e produttore di Amets, il prosecco che nasce a 400 metri sulle colline di Piadera, alla guida delle bici degli abbracci fin dalla prima edizione del sodalizio.

LINK_ADSENSE

Vicino a lui, in una sfida a ruote, come accadeva fino a qualche anno fa, Murilo Fischer, ex collega del fregonese, brasiliano che ha trovato a Treviso la sua seconda patria. In sella anche l'imprenditrice Mara Mosole. Dallo sport ai fornelli, con la presenza di Omar Lapecia, esperto insegnante di cucina in alcuni istituti trevigiani, e Leonardo Di Carlo, campione mondiale di pasticceria e guru internazionale del settore. Tra gli amministratori, ci saranno Marco Della Pietra, sindaco di Spresiano, Mario Conte, consigliere comunale di Treviso e Annalisa Basso, direttore generale del Gris.


Non mancherà Valentina Nardin, la fidanzata di Igor Cassina, che correrà su una Hugbike insieme al figlio per seguire proprio il debutto nella mezza maratona del ginnasta, campione olimpico alla sbarra ad Atene 2004, da mesi trevigiano di fatto e nelle passate edizioni della Treviso Marathon sempre in sella alle bici degli abbracci.


Da tutta Italia arriveranno anche famiglie provenienti dalla Toscana, dalla Puglia, dalla Lombardia e dal Friuli Venezia Giulia. Correranno inoltre accompagnatori e ragazzi dell'Istituto Costante Gris, de La Nostra Famiglia, del CFP Don Luigi Monza di Conegliano, dell'associazione Run4Mike, dei comuni di Spresiano e Roncade, dell'associazione Punto Genitori e Figli FVG di Trieste, del Centro Gymnsasium di Pordenone, dell'Angsa Treviso e dell'associazione Ifun Foggia. Tra le 25 Hugbike che correranno alla Treviso Marathon, quattro sono state acquistate grazie alla vendemmia solidale delle Cantine Le Manzane e saranno donate a due associazioni e a una famiglia veneta.


Anche questa Treviso Marathon promette di regalare emozioni e momenti di condivisione, per un obiettivo importante, come la sensibilizzazione all'autismo.
BIG_ADSENSE
NEWS_ADSENSE

01/03/2017