Marathon Duesseldorf

Domenica la gara tedesca, per molti l'ultima opportunità per andare a Rio 2016: le parole dei protagonisti

Patrick Sanga spera di rifarsi domenica prossima alla METRO GROUP Marathon Duesseldorf: il keniano due settimane fa ha perso la possibilità di gareggiare ad Hannover a causa di problemi burocratici ed ora si presenterà in Germania per migliorare il record della gara fissato sul 2:07:48. Obiettivo diverso per il campione in carica Marius Ionescu che tenterà di migliorare il record romeno (2:12:30) così come al femminile cercherà di fare la portoricana Beverly Ramos (2:41:56). Tra gli atleti di casa cercherà l'impresa Hendrik Peiffer che, all'esordio in Maratona, proverà a guadagnarsi in extremis la possibilità di qualificarsi alle Olimpiadi di RIo 2016, servirà correre più forte di 2:13:57.

"Sì, sì, sì," ha risposto deciso Philipp Sanga a chi gli ha chiesto se il suo obiettivo fosse quello di migliorare il primato del tracciato stabilito tre anni fa dall'etiope Dereje Debele. "Due settimane fa avevo avevo già viaggiato dalla mio campo di allenamento di Kaptagat fino a Nairobi con l'obiettivo di andare ad Hannover. Tuttavia al check-in hanno scoperto che c'era una data sbagliata sul mio visto. L'ambasciata ha fatto un errore e non sono potuto arrivare in tempo per la gara. Pensavo che la stagione primaverile fosse finita, uno shock dopo essermi allenato per un lungo periodo. Tuttavia è cambiato tutto vista l'opportrunità di correre a Düsseldorf".


Con un personale di 2:06:07 Sanga è il corridore più veloce sulla lista di partenza, il tempo però risale al 2011: "L'anno scorso ho sofferto di un problema alla schiena, ma ora sto bene", ha detto il 32enne keniano che intende passare alla Mezza in 64'00". I più accreditati per un posto sul podio saranno i connazionali Cosma Kigen(2:09:43), Mathew Bowen (02:10:57) ed il debuttante Jackson Rutto .

Marius Ionescu è il campione in carica e si è giù assicurato la partecipazione olimpica: "E 'la prima volta che mi presento ad una gara da campione uscente e con il pettorale numero uno", ha detto il 31enne. "So che sarà molto più difficile questa volta ma farò del mio meglio per battere il record nazionale che resiste dal 1978 quando Catalin Andreica corse 2:12:30", io non ero ancora nato!".

"Questa sarà un avventura ma non vedo l'ora e sono fiducioso" ha detto Hendrik Pfeiffer. Il 23enne tedesco deve correre più veloce di Julian Flügel per strappare un posto nella squadra olimpica tedesca. Il periodo di qualificazione termina alla fine di aprile.

Tra le donne ci sarà Beverly Ramos: la 28enne ex siepista è passata alla maratona lo scorso anno debuttando a New York in 2:41:56. "E'stata dura a New York ma qui a Duesseldorf voglio essere molto più veloce su un percorso pianeggiante. Il mio obiettivo è quello di chiudere intorno alle 2h33'". L'ex etiope Ferahiwat Gamachu, ora belga, spera di contendersi la vittoria e correre in 2h38' per volare a Rio.

22/04/2016