Chiavenna Lagunc

I migliori del mondo sono pronti a sfidarsi nella finale per il titolo il prossimo 10 ottobre con il Kilometro Verticale

La Mountain Running World Cup scalda i motori per l’ultimo appuntamento, quello più importante, quello più atteso: il 10 ottobre, alle 9:15, si alzerà il sipario sul Kilometro Verticale Chiavenna Lagunc, tappa finale della lunga marcia al titolo di Re e Regina della corsa in montagna. Nello splendido scenario di Palazzo Vertemate Franchi, una delle più prestigiose ed affascinanti dimore cinquecentesche lombarde, tra i grandi ospiti che si sono alternati nell’esprimere un incontenibile entusiasmo per il raggiungimento di uno degli obiettivi più importante della stagione di eventi sportivi anche Antonio Rossi, Sottosegretario Giunta Regionale Lombardia con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi: portare a Chiavenna il gotha del mondo della corsa in montagna, qui dove la tradizione è nata e dove cresce sempre più la voglia di far entrare questa disciplina tra quelle olimpiche.

Favoritissimo alla conquista del titolo l’italiano Henri Aymonod mentre tra le donne Alice Gaggi proverà a conquistare l’ultimo gradino del podio dietro le keniane Njeru e Murigi e la gallese Charlotte Morgan.  Il weekend di appuntamenti si aprirà sabato con l’undicesima edizione di “Una corsa con i campioni. Insieme per la vita”, la camminata non competitiva in compagnia di alcuni dei protagonisti della finale, che ogni anno sostiene le associazioni “Gianluigi Nonini” e Donne in rosa per la ricerca contro il cancro e Aido.

“La finale della World Cup di Corsa in montagna al Kilometro Verticale qui a Chiavenna è veramente la ciliegina sulla torta dei grandi eventi sportivi, che in Regione Lombardia riteniamo essere molto importanti perché promuovono innanzitutto i valori dello sport ma anche e soprattutto il territorio, portandone la visibilità all’estero - ha affermato Antonio Rossi, Sottosegretario Giunta Regionale Lombardia con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi. “Crediamo che questa sia la strada giusta per promuovere il turismo sportivo, quindi per portare tanti atleti a ripercorrere i percorsi che fanno i grandi campioni. In quest’ottica una World Cup Open come questa, in cui tutti si possono sfidare lungo il percorso e confrontarsi con i grandi campioni, penso sia una formula vincente.”


Otto diverse nazioni coinvolte, 12 località ospitanti per 16 gare complessive suddivise in 3 categorie denominate Long Mountain, Short Uphill e Classic Mountain, 10mila atleti partecipanti: sono i numeri della WMRA World Cup, il circuito internazionale di Corsa in Montagna che si prepara all’ultimo atto, e torna in Italia ancora una volta, per il Kilometro Verticale Chiavenna Lagùnc: 3298 metri del percorso, per 1000 metri di dislivello positivo.

“Credo che in questi anni il movimento sia cresciuto tantissimo e che sia arrivato il momento di chiedere al CIO di valutare un’apertura delle competizioni olimpiche anche a questa disciplina, nelle varie sue forme in un’edizione estiva. – ha proseguito Rossi - Ne parlerò anche con Fondazione Milano Cortina ma sarebbe bello s,e durante i giochi invernali, si riuscisse ad organizzare una sorta di competizione che facesse da promozione per la corsa in montagna”.

Era il 1986 quando gli Amici Madonna della Neve di Lagùnc ed il Gruppo Podistico della Valchiavenna organizzarono la prima edizione della corsa in salita denominata Pianazzola-Lagùnc. Nata come tradizionale competizione di sola salita si è evoluta nel tempo e dai primi 2000 grazie il percorso, interamente naturale, è stato dettagliatamente verificato e ha ottenuto, primo in Italia, l’omologazione FIDAL ufficiale a KM Verticale, con la partenza da Chiavenna a 352mt e l’arrivo a quota 1352 all’interno di Lagùnc. Qui si sono realizzate le migliori prestazioni al mondo sul dislivello senza ausilio di bastoni, culminate nei primati attuali di Bernard Dematteis (30’27” nel 2013) e di Andrea Mayr (35’40” nel 2018) e qui tornerà l’Uomo Verticale, Henri Aymonodimbattuto in un kilometro verticale dal 2018, che questa gara l’ha già vinta nelle ultime due edizioni.

E davvero un onore poter dire che per la prima volta in assoluto la finale di World Cup è in Italia e per un membro italiano del Council è davvero un risultato straordinario per il Paese e ovviamente per tutti gli appassionati di mountain running italiani - Ha chiuso Giorgio Bianchi, Membro italiano del Council WMRA - È senza dubbio un evento unico e sono sicuro che Nicola Del Curto e il suo staff daranno davvero vita a un grande weekend di corsa in montagna. Per questo invitiamo tutti a venire a Chiavenna a godersi questa imperdibile finale di Coppa del Mondo 2021”.



30/09/2021