Campionati Mondiali
Tutto quello che c'è da sapere sulla finale dei 1500m donne dei Mondiali di Atletica 2023: c'è l'azzurra Ludovica Cavalli!
Foto di WCH Budapest 23 LOC
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Dopo le batterie e le durissime semifinali, martedì 22 agosto è la data della finale femminile dei 1500m dei Campionati Mondiali di Budapest 2023. Start fissato per le ore 21:31.
La gara sulla carta sarà una delle più entusiasmanti dell'intero programma con la presenza di tutte le migliori specialiste degli ultimi anni.
Favorita d'obbligo è quella Faith Kipyegon che a giugno ha entusiasmato il pubblico del Ridolfi di Firenze vincendo il Golden Gala Pietro Mennea in 3'49"11: nuovo primato del mondo. La Kipyegon è anche detentrice del primato mondiale del Miglio, dei 3000m e dei 5000m, e se proprio vogliamo strafare ci mettiamo anche il primato africano di 1000m e 4x1500m.
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Tutte faranno la gara contro la keniana classe 1994 che in carriera ha già vinto su questa distanza 2 titoli olimpici (Rio e Tokyo), e 2 titoli mondiali (Eugene e Londra). Le luci dei riflettori saranno puntati anche su Sifan Hassan (3'51"95) che tuttavia si presenta a questo appuntamento con molte incognite: dopo il clamoroso esordio con successo alla London Marathon, alla quale seguirà tra qualche settimana l'impegno a Chicago, l'olandese è parsa meno brillante del solito con la caduta sul rettilineo finale nella gara dei 10.000m che entra di diritto nella storia di questo sport (VIDEO). Insomma, la Hassan in questo momento è un atleta che, visto il curriculum in pista, potrebbe dominare come perdersi nelle retrovie di una possibile volata finale.
Attenzione all'outsider Nelly Chepchirchir, accreditata di un 3'58"96 che vale il terz'ultimo crono tra le partenti ma che in semifinale ha "scherzato" prendendosi il primo posto. La 20enne keniana è in grandissima crescita e a fine maggio è balzata agli onori delle cronache per aver vinto gli 800m del Grifone Meeting di Grosseto con l'allora miglior prestazione mondiale dell'anno (1'58"23). Atleta di grandissima esperienza sulla linea di partenza, ma decisamente in ombra nei turni precedenti, è la britannica Laura Muir (3'54"50) mentre attenzione a Birke Haylon (3'54"93) e Diribe Welteji (3'55"08), per un'Etiopia che quando conta è sempre presente.
Qualificate anche l'australiana Jessica Hull (3'57"29) e la statunitense Cory Ann McGee (4'00"34). A sorpresa sarà però l'Europa il continente più rappresentato grazie alla presenza dell'irlandese Ciara Mageean (3'56"63), delle britanniche Katie Snowden (3'56"72) e Melissa Courtney (3'58"01) e della nostra Ludovica Cavalli (4'02"83): se l'azzurra sarà riuscita a smaltire le fatiche fisiche e, sopratutto, mentali, ci sarà la concreta opportunità di scendere per la prima volta in carriera sotto il muro dei 4'; il primato italiano di Gabriella Dorio è di 3'58"65, poi le liste italiane all-time vedono la presenza di Sabbatini (4'01"24) e Vissa (4'01"66).
22/08/2023
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