Karlovy Vary HalfMarathon

Ecco chi saranno i top runners dell'attesissima mezza maratona della Repubblica Ceca

La Mattoni Karlovy Vary Half Marathon è la terza delle sette gare della RunCzech Running League, e la prima delle gare regionali (corse fuori dalla capitale Praga). Giunta alla sua quarta edizione, la gara avrà per la prima volta il IAAF Gold Label, il maggior riconoscimento internazionale, che la pone tra le più considerate gare nel mondo.

Situata a 120 km da Praga, nei Monti Metalliferi, Karlovy Vary (Carlsbad) è una popolare destinazione turistica, non solo grazie al suo paesaggio collinare e alla tradizione termale, ma anche per la ricca storia, ripresa nella splendida architettura barocca e liberty.

Karlovy Vary ha attirato molti grandi musicisti, scienziati, artisti e dignitari del 19° secolo: Beethoven, Chopin, Freud, Mozart, Goethe, Francesco Giuseppe I e altri ancora. Molte celebrità giungono qui per girare bei film e per assistere all’annuale Festival Internazionale del Cinema di Karlovy Vary. Nei dintorni della regione di Karlovy Vary si possono ammirare il Castello di Loket, il Castello di Becov e Chateau con l’incomparabile Reliquiario di San Mauro.

La gara segue un percorso panoramico lungo il fiume Teplá fino al colonnato, e continua passando per molti edifici incantevoli e passeggiate apparse in film famosi.

Ma non lasciatevi ingannare dall‘affascinante cornice. Questo percorso può essere veloce, come è stato dimostrato l'anno scorso, quando il keniano Elia Tirop Serem ha battuto il record di gara maschile, finendo in 61:01, mentre l‘Etiope Mula Seboka ha abbassato quello delle donne di sei secondi con un 69:11.


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Ma questi record non dureranno a lungo visto che il parco atleti di quest'anno ha qualcosa da dire in proposito.

Nella gara femminile, tutte sembrano dover rincorrere la 35enne Kilel, campionessa nella maratona di Boston del 2011 e due volte vincitrice della Maratona di Francoforte. Kilel partecipa alla gara abbastanza in forma, avendo appena vinto la maratona di Daegu il 3 aprile in 2:27:39. Nella distanza della mezza maratona, sono passati sette anni dal suo record personale di 68:16 ottenuto a Birmingham, e due anni e mezzo dal suo ultimo trionfo, in Keringet (72:15).

Ma non è certo probabile che le avversarie consegneranno alla Kilel una facile vittoria.

La keniana Joyciline Jepkosgei ha corso in 69:09 in quota per finire seconda alla mezza maratona di Nairobi del 6 marzo; l’etiope Bekelech Daba è una mezza maratoneta da 70:09, ed ha ottenuto un solido 2:29:50 alla maratona di Nagoya il 13 marzo; anche la giapponese Risa Takenaka ha corso in 70:10 nella mezza e finendo terza alla Osaka Women’s Marathon in 2:29:14 lo scorso 31 gennaio

Per quanto riguarda gli uomini, ci sono quattro corridori entro gli standard di Serem. Tra questi il keniano Abraham Kasongor che ha corso in 60:25 finendo sesto ad Istanbul lo scorso aprile.

Kasongor sembra poter essere sfidato in modo convincente da un trio di uomini che hanno già corso bene quest'anno. Il marocchino Mustapha El Aziz ha vinto la Marrakech Half Marathon il 31 gennaio con un record personale di 60:39. L’eritreo Simon Tesfai partecipa alla gara fresco di un secondo posto con 61:00 alla Berlin Half Marathon del 3 aprile, il marocchino Marofit Mourad, vincitore della Birell Prague Grand Prix 10K e mezzo maratoneta da 61:43, ha corso sotto i 30 minuti nei 10K in due delle sue tre gare corse quest'anno, tra cui una vittoria con 28:37 nella St. Patrick’s Day 10K in Holyoke, Massachusetts.

17/05/2016