Giulietta&Romeo

Sara Galimberti, Lorenzo Dini, Valeria Straneo; ecco tutti i top runner della Gensan Giulietta&Romeo Half Marathon

A pochi giorni dal via è confermata e ormai quasi definitiva la lista ufficiale dei top runner che daranno spettacolo questa domenica 17 Febbraio 2019 alla Gensan Giulietta&Romeo Half Maraton.

GARA MASCHILE - Pettorale n. 1 per il vincitore del 2018 Peter Kwemoi Ndorobo in 1h01’01” dopo una gara tutta corsa a spalla a spalla contro Ishmale Chelanga Kalale ed una spettacolare volata. Torna con l’obiettivo di fare il bis ma anche di battere il primato della gara di 1h00’24” che appartiene dal 2017 a Edwin Koech. Con il pettorale n.2 spazio ai colori italiani con l’azzurro Lorenzo Dini (Gs Fiamme Gialle) vicecampione europeo junior 2013 nei 10000metri. Il 24enne ha un primato personale sulla distanza di mezza maratona di 64’20” fatto ad Agropoli nel 2017 dove è giunto 2° al Campionato Italiano di mezza maratona. Con il fratello Samuele ha seguito la tradizione di un’altra coppia di gemelli livornesi, Andrea e Alessandro Cellai, che contribuirono a segnare un periodo d’oro per il mezzofondo giovanile negli anni Ottanta. Percorso parallelo per entrambi, con risultati analoghi per ragazzi praticamente identici: l’unica differenza fisica visibile è una “voglia” sul braccio destro di Lorenzo. I fratelli Dini hanno iniziato nel 2004 con Bruno Gabbi, ma dal 2009 sono stati seguiti da Saverio Marconi. Protagonista agli Europei juniores di Rieti nel 2013 (argento sui 10.000 metri) e bronzo a squadre alla rassegna continentale di cross, sfiorando poi nel 2015 il podio individuale, e oro per team nel 2016. Al suo debutto in mezza maratona si è piazzato secondo ai campionati italiani del 2017 con 1h04:20. Diplomato al liceo scientifico, nel 2014 è stato arruolato in Fiamme Gialle, proveniente dall’Atletica Livorno. Dal gennaio 2018 si è allenato a Castelporziano con Vittorio Di Saverio, passando a novembre sotto la guida tecnica di Stefano Baldini a Rubiera.

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Arrivano dalla Germania Amanal Petros, col pettorale n. 3 e Tom Gröschel con il 4. Petros è stato medaglia d’argento ai campionati europei under 23 nei 10000 metri, distanza dove vanta un primato personale di 28’29”78” in pista e 28’49” su strada. Nel suo palmares anche un 4° posto agli Europei di Cross a Chia Laguna nel 2016. Non ha mai corso una mezza maratona, la Gensan Giulietta&Romeo Half Marathon sarà la sede del suo debutto. Tom Gröschel ha un personale in half marathon di 1h04’52” andando a vincere la mezza di Colonia e in maratona di 2h15’20” fatto ad Aprile 2018 a Dusseldorf dove si è piazzato terzo.

Il Pettorale 6 è invece per il debuttante keniano Ronoh Patrick Kibet compagno di allenamento di Kalale, il 2° classificato dell’anno passato. F7 per un altro keniano, anche lui al debutto sulla distanza. Lui è Karbolo Tatiyia compagno di Peter Kwemoi Ndorobo.

Con l’8 spazio ancora all’Italia con il 35enne biellese Francesco Bona (Aeronautica) che nel 2018 sulle strade ‘della Giulietta’ si è piazzato 6° in 1h04’43”. Il giovane Alessandro Giacobazzi avrà il pettorale n. 9. Ha vinto, giovanissimo nel 2017, la Maratona di Torino in 2h15’25” mentre in mezza maratona ha un personale di 1h04’52” fatto esattamente un anno fa a Barcellona. A Verona nel febbraio 2017 si è piazzato 6° in 1h05’35”. Pettorale 11 ad un altro atleta keniano, Joel Kipkenei Melli. Le statistiche riportano un primato personale su 21,097km di 1h03’42” fatto a Ras Al Khaimah nel 2013 e un 6° posto alla mezza di Piacenza 2017 in 1h04’42”.


GARA FEMMINILE - Pettorale F1 per l’azzurra Valeria Straneo che abbiamo già presentato con una intervista dedicata pochi giorni fa. L’alessandrina, vicecampionessa mondiale ed europea di maratona, ha già gareggiato e vinto qui a Verona. Era il 2014 e nell’occasione vinse la gara ed il titolo italiano di mezza maratona quell’anno in palio fermando il cronometro sul 1h09’45”. Più che gradito il suo ritorno, per Valeria sarà una tappa fondamentale per preparare e primeggiare in una maratona internazionale in Aprile

Pettorale F2 per la keniana Linah Cheruto che ha corso la sua miglior mezza maratona a Karlovy Vary in Repubblica Ceca nel 2015 in 1h10’22” e vanta un successo alla mezza di Madrid e diversi podi importanti. F3 per l’italiana Laila Soufyane, nata in Marocco, trasferita in Italia con la famiglia nel 1987, si è avvicinata presto all’atletica: una passione nata anche grazie al fratello El Fadil e che l’ha aiutata a integrarsi nella cittadina di Colleferro, in provincia di Roma. Nel novembre 2015 ha corso la maratona di Valencia in 2h32:39, alla terza esperienza sulla distanza, e nel 2016 ha vinto il titolo mondiale militare alla Maratona di Torino. È diventata mamma di Malika a ottobre 2017. Personale di  1h12’43” fatto a Ostia nel 2015, mentre alla Gensan Giulietta&Romeo Half Marathon si è piazzata 5^ in 1h13’41” nel 2014. F4 per la brianzola Sara Galimberti che ha vinto la Verona Cangrande Half Marathon nel 2016 mentre ha un personale di 1h13’42” fatto alla Stramilano nel 2015. Secondo posto in 2h39’16” nella sua unica maratona a Reggio Emilia nel dicembre 2016. Nel 2009, ormai un decennio quando 19enne era ‘solo’ una modella, suo il titolo di Miss Lombardia all’epoca e l’esperienza a Miss Italia, poi il passaggio alle gare di atletica con tante soddisfazioni. F5 per la tedesca Heim Thea che nel 2017 ha fatto 1h15’13” ad Hannover e ha vinto la mezza di Riva del Garda nel novembre 2018 in 1h16’41”.



14/02/2019