Jemima Sumgong
La campionessa olimpica di maratona è risultata positiva all'antidoping in un controllo a sorpresa effettuato a febbraio
Shock nel mondo dell'atletica mondiale: la campionessa olimpica di Maratona di Rio 2016, la keniana Jemima Sumgong, è risultata positiva all'antidoping in un controllo a sorpresa lontano dalla competizioni effettuato a febbraio.
La sostanza rilevata nel Campione A è l'EPO, ora si attendono le controanalisi ma come di consueto sono rarissimi, se non unici, i casi di smentita.
La Sumgong aveva vissuto un vero e proprio anno d'oro nel 2016, successi che viste le modalità di riscontro della positività (non in gara) non dovrebbero essere a rischio, con la vittoria alla London Marathon con un grande 2h22'58" (SCOPRI TUTTO QUI) seguita dal successo nella 42.195km a 5 cerchi di Rio con il crono di 2h24'04" (RIVIVI LA GARA). L'atleta eta diventata una vera e propria star nella sua nazione in quanto fù la prima keniana nelle storia capace di vincere l'oro olimpico in maratona.
La 32enne vantava un personale di 2h20'48" corso a Chicago nel 2013 mentre l'anno seguente fù quarta ai Mondiali di Pechino.
Come ricorda il sito statunitente Let's Run si tratta del quarto caso di doping keniano avvenuto nella "scuderia" dell'agenzia di managment italiana Rosa & Associati alla quale negli scorsi mesi erano state notificate le positività di Mathew Kisorio, Rita Jeptoo e Agatha Jeruto. La stessa Jeptoo faceva parte del gruppo di allenamento guidato da Noah Talam e della quale fa parte l'attuale capolista stagionale Sarah Jepchirchir (2h19'47").
07/04/2017
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