Allenamento

I consigli del Direttore Tecnico della Fidal Antonio La Torre: "contrario agli eccessi, ma anche alle demonizzazioni"

Intervenuto ai microfoni federali, il DT della Nazionale Antonio La Torre ha risposto ad alcune domande interessanti circa l'approccio agli allenamenti degli amatori nel periodo di emergenza Coronavirus:

 

“Come docente universitario, sono contrario agli eccessi, ma anche alle demonizzazioni. L’attività fisica moderata mantiene alte le difese immunitarie, e può aiutare ad affrontare meglio il diffondersi del virus. Lo dicono studi scientifici approfonditi e riconosciuti a livello internazionale. Allo stesso tempo, gli atleti amatoriali non possono pensare di utilizzare questa situazione drammatica per dedicarsi all’allenamento. Il problema sta nei comportamenti sbagliati, non nella corsa”.

 

AGGIORNAMENTO: IL NUOVO DECRETO SULL'ATTIVITA' FISICA (21/03)

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Aggiungendo poi:

Il concetto del risparmio vale anche per i runner?

“Certo, e non solo. Per prima cosa, va ridotta drasticamente l’attività. Perlomeno dimezzata. E poi, vanno adottati quei comportamenti che sono stati chiaramente indicati dai medici, nell’ottica del cosiddetto “distanziamento sociale”. Voglio essere chiaro: non si può pensare di andare tutti a mezzogiorno a fare le ripetute alla Montagnetta, a Milano. Ci vuole intelligenza. E aggiungo che molto si può fare, anche senza correre, tra le mura di casa”

Da: Fidal.it

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21/03/2020