Olimpiadi Rio 2016

Almaz Ayana riscrive la storia dei 10mila metri femminili: l'etiope si prende il titolo olimpico di Rio 2016, il primo in palio nel programma dell'atletica, correndo clamorosamente il nuovo record del mondo: 29'17"45. Cancellato il discusso primato della cinese Wang Junxia che l'8 settembre 1993 fermò i cronometri sul 29'31"78.

Gara che ha visto ben 37 atlete al via con un gruppetto di 8 subito a fare ritmi impossibili ed ampiamente sotto i 3'. Dopo un passaggio in 5'55" ai 2km e 14'46" a metà gara la Ayana, favorita della vigilia, attacca prepotentemente con il margine che, complice il ritmo infernale, diventerà incolmabile per tutte.

IL VIDEO DEGLI ULTIMI METRI DI GARA

LE PAROLE DI ALMAZ AYANA DOPO I SOSPETTI

Dietro l'etiope grandissimo crono anche per l'eterna Vivian Cheruiyot che con il 29'32"53 rischia di scendere sotto il vecchio primato migliorando comunque il record keniano. Bronzo ad una rediviva Tirunesh Dibaba che fa gara in progressione tagliando il traguardo in un altresì eccellente 29'42"56. Riscritte le liste mondiali di sempre su questa distanza.

Dietro è pioggia di grandissime prestazioni con Molly Huddle (30'17"37) che arriva al record americano e la norvegese Karoline Grovdal capace di un clamoroso nono posto (31'47"07). Le prime 13 atlete sul traguardo riusciranno tutte a migliorare il proprio personale e ben 5 il limite nazionale.

Gara sottotono di Veronica Inglese che nella prima parte di gara finisce a terra insieme all'uzbeka Ekaterina Tunguskova senza poi riuscire a rimettersi in carreggiata: 32'11"67 e 30mo posto-->IL VIDEO DELL'ACCADUTO

 

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