Tor des Géants

Superate le prime asperità, ora gli atleti sono attesi al Col de l'Entrelor e il Col Loson. L'arrivo del vincitore è previsto per l'alba di mercoledì

Foto di Nicola Biagetti - Zzam! Agency ­

Dopo i primi 50km di gara, c’è un terzetto al comando della sedicesima edizione del TOR330 – Tor des Géants®. Il padrone di casa, Franco Collé, è arrivato alla base vita di Valgrisenche alle ore 17 in punto, scortato dal romeno Corneliu Buliga e dall’austriaco Florian Grasel: i primi due non si sono fermati, proseguendo dritti per la loro strada, mentre Grasel ha optato per un pit stop più lungo. Nel frattempo alla base vita sono arrivati anche il cinese Jiaju Zhao e il francese Richard Victor, che poi ha ingranato la quarta, raggiungendo Collé e Buliga al Rifugio Chalet de l'Epée. Segue a ruota un altro gruppetto, a breve distanza, composto da Martin Perrier, Simone Corsini, Kim Collison, Ryota Nakatani e Gianluca Galeati.

 

Al femminile, invece, la corsa è stata caratterizzata dalla partenza a razzo di Melissa Paganelli che a La Thuile aveva già staccato di qualche minuto le dirette avversarie, salvo poi dover subire il ritorno prepotente di Lisa Borzani, transitata davanti a tutti al Rifugio Deffeyes. 

Al terzo posto, staccata di una manciata di minuti, c’era l’americana Kaitlin Allen. Classifica che si è poi riproposta, allo stesso modo, alla base vita di Valgrisenche, dove Borzani è giunta alle 17.59 per poi fermarsi solo cinque minuti. Dietro di lei, Melissa Paganelli che però ha deciso di fermarsi un po' più a lungo ed è quindi stata superata da Kaytlyn Gerbin. Sulle loro tracce ci sono, a ruota, Kaitlin Allen e la neozelandese Sophie Grant.

 

La prima notte si avvicina portando con sé nuvoloni scuri e forse di nuovo un po’ di pioggia, quando da affrontare ci sono alcuni dei colli più tecnici e temuti della gara, come il Col de l’Entrelor e il Col Loson. Insieme alle ampie schiarite, nella mattinata di domani, arriveranno anche le prime indicazioni rispetto a chi potrà realmente ambire alla vittoria del TOR330 – Tor des Géants®.


TUTTO INVARIATO AL TOR450 – TOR DES GLACIERS

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Pochi sussulti di classifica al TOR450 – Tor des Glaciers rispetto a questa mattina, quando si era assistito ad alcuni cambiamenti nelle posizioni d’onore. Sébastien Raichon continua in solitaria il suo viaggio selvaggio, giunto quasi a metà: è passato a Chardonney nel pomeriggio e si avvia verso la Base Vita di Donnas, giro di boa del TOR450, dove dovrebbe arrivare nella tarda serata o nella notte. Il suo margine sugli inseguitori è di circa tre ore, con Luca Brambilla saldamente al secondo posto con un vantaggio di un’ora su Brian Mullins e Jarek Gonczarenko. A Cogne è arrivato un altro ritiro eccellente, quello di Volker Fohrmeister quando era 12° dopo essere stato a ridosso del podio. 


I ritiri totali sono 31, di cui 3 donne lasciandone sul percorso ancora 18. Tra di loro è sempre Florence Golay-Geymond a condurre le danze, uscita da Cogne alle 15.21 in 12ª posizione assoluta. A circa un’ora da lei ancora la giapponese Kaori Niwa, e poi Sandrine Beranger.

14/09/2025