Brooks Running

Capi tecnici e uno stile unico per rimettersi in pista anche col freddo ed ecco il decalogo per l'inverno

Le giornate si accorciano, la temperatura si abbassa, il freddo comincia a pungere e il richiamo del divano diventa sempre più pressante. Per fare in modo che l’inverno non diventi una scusa per andare in letargo, ma un’opportunità per correre felici, Brooks lancia la nuova linea di abbigliamento e accessori per offrire a ogni runner gli strumenti giusti per allenarsi anche nella brutta stagione.

Grazie a un mix di tecnologia e stile, l’apparel firmato Brooks è infatti perfetto per affrontare nel modo migliore anche le condizioni più avverse, assicurando non soltanto il massimo confort, ma anche il massimo delle prestazioni.

La collezione autunno/inverno di Brooks è stata pensata appositamente per correre a basse temperature: tutti i capi sono basati sull’innovativa tecnologia DriLayer, una famiglia di materiali tecnici che unisce traspirabilità e isolamento termico meglio di qualunque altro tessuto.

La maglia Distance Long Sleeve per esempio, nelle due versioni uomo e donna, è realizzata in DriLayer Burst, un tessuto traspirante anti-odore che protegge i runner dal rigore della temperatura invernale. Le donne possono abbinarla al pantalone Greenlight Capri, double face con un lato felpato e l’altro stampato. Nelle giornate più fredde si può indossare il primo lato all’interno per regolare la temperatura, in quelle più miti il pantalone può essere rivoltato per stare più fresche. Per gli uomini invece il Rush Pant, dalla linea morbida e semplice, è perfetto per chi ama correre nelle giornate fredde.

La felpa con cappuccio da uomo Brooks Joyride è realizzata con il tessuto misto lana DriLayer® Sheep-ish, che traspira naturalmente l’umidità, inibisce la formazione di cattivi odori e regola la temperatura corporea. L’interno morbido è estremamente piacevole sulla pelle, mentre il dentello sul tiretto della cerniera tiene fermi i fili degli auricolari. Grazie al suo stile classico e semplice e alla sua tecnologia pensata appositamente per i corridori, la Joyride sarà la nuova felpa preferita dei runner.

La giacca da corsa LSD Jacket e il gilet LSD Thermal Vest sono invece i capi ideali per essere visibili al buio. Leggeri e colorati, sono anche ripiegabili e possono essere trasportati molto facilmente anche quando non piove e non fa molto freddo, per essere utilizzati all’occorrenza.

Le altre due giacche Brooks per l’autunno inverno 2015, la Drift Shell e la Seattle Shell, sono state create per offrire una protezione completa da vento e pioggia anche in condizioni atmosferiche estreme. Realizzate con il tessuto traspirante DriLayer® SuperSeal, garantiscono una traspirabilità totale e un livello extra di protezione grazie alle cuciture rinforzate.


Una volta equipaggiati con l’abbigliamento appropriato a corre in inverno, Brooks consiglia ai runners di seguire queste dieci semplici regole nei loro allenamenti al freddo:

  1. Non correre soli – Programmare uscite in solitaria è il modo migliore per farsi scoraggiare dal freddo implacabile e preferire un’ora di piumone in più. Allenarsi con un amico o un’amica impone di rispettare l’impegno preso, e quindi aumenta le probabilità di trovare motivazione e determinazione.

 

  1. Fare un buon riscaldamento – In inverno bisogna prestare più attenzione alla fase del riscaldamento, per preparare i muscoli allo sforzo ma fare contemporaneamente attenzione a non sudare. Rassettare casa o fare un paio di posizioni yoga sono le tecniche ideali per aumentare il flusso del sangue ma non sentire troppo caldo.

 

  1. Rendersi visibili – per chi corre alla sera, è essenziale indossare un abbigliamento catarifrangente, per essere sicuri di farsi notare anche nelle ore più buie.

 

  1. Vestirsi a strati – ok, fa freddo, ma dopo un po’ di corsa la temperatura potrebbe sembrare molto meno rigida. È bene quindi essere pronti a tutto, indossando capi in tessuto tecnico a contatto con la pelle, un pullover in misto lana come strato intermedio e un gilet sottile, termico e resistente all’acqua, come livello più esterno.

 

  1. Difendersi in caso di pioggia – Se si vuole correre mentre piove, l’unica soluzione è munirsi di una giacca in materiale idrorepellente che sia allo stesso tempo leggera e traspirante, e magari di un paio di scarpe in goretex.

 

  1. Proteggere le parti scoperte – Un prodotto a base di canfora o vaselina aiuta a proteggere la pelle dal vento e previene secchezza e screpolature connesse con le basse temperature.

 

  1. Prestare attenzione al fondo stradale – In caso di strada bagnata, una scivolata o una storta sono dietro l’angolo.

 

  1. Disegnare un percorso circolare – All’inizio dell’uscita bisogna programmare un percorso “ad anello”: nel caso di temporali o neve improvvisi basta tagliare in linea retta il percorso originario per tornare alla base nella metà del tempo.

 

  1. Cambiarsi subito – Dopo aver corso e sudato, in inverno è necessario cambiarsi subito dopo l’allenamento. La temperatura corporea cala repentinamente alla fine dello sforzo, e avere abiti bagnati a contatto con la pelle darebbe letteralmente i brividi.

 

  1. Non essere eroici – Correre inseguiti da una tromba d’aria o farsi affiancare dai lampi rischia di essere peggio che saltare un allenamento. Se fuori la furia degli elementi si scatena sarebbe più prudente una sessione di tapis roulant.

23/11/2015