Trofeo Marmitte dei Gigan

Torna per la 37a edizione il Trofeo Marmitte dei Giganti classica della corsa in montagna dedicata a tutte le categorie

Torna, per la 37a edizione, il Trofeo “Marmitte dei Giganti”, classica della corsa in montagna, dedicata alle categorie assolute (Junior, Promesse, senior e master), maschili e femminili.

Appuntamento a Chiavenna (So), per domenica 9 settembre 2018, con data di svolgimento leggermente anticipata rispetto alla tradizione, per una manifestazione sportiva che, quest’anno, si svolgerà in concomitanza con la seconda domenica della famosa “Sagra dei Crotti”, manifestazione turistico/ eno / gastronomica che, da molti anni, richiama in Valchiavenna un elevato numero di turisti, alla scoperta delle specialità gastronomiche e delle bellezze, naturali e storiche, della valle.

Una concomitanza che, nella speranza degli organizzatori, andrà ad arricchire le due manifestazioni, con aumento dell’attenzione dei tifosi, a supporto degli atleti partecipanti alle gare che si svolgono su percorsi riconosciuti, da molti, come tra i più belli e tecnici della corsa in montagna italiana.

Gara “Up & down”, con percorso mai monotono, con continuo alternarsi di salite, falsipiani, discese tecniche e impegnative, con gradini, salti, radici sporgenti, continui cambi di direzione, tutte caratteristiche che richiedono non solo una buona preparazione atletica ma, anche, buona elasticità e prontezza di riflessi.


Le gare si svolgono con formula “staffetta a due elementi” per le categorie maschili e con gara individuale per le categorie femminili.

Appuntamento, per tutti gli atleti che già conoscono la gara ma, ovviamente, anche per chi non ha mai provato “le Marmitte”, a Chiavenna (SO), in località Pratogiano (in zona Crotti), con ritrovo in tarda mattinata, per conferma delle pre-iscrizioni (che dovranno pervenire alla società organizzatrice entro venerdì 07.09.2018) e per ritiro dei pettorali, da effettuare entro le ore 13.00

Via alle gare alle ore 14.00, con la prova riservate alle categorie femminili, impegnate su un giro del percorso, per m 4.555 e con dislivello di 222 metri.

Gara maschile al via alle ore 14.15, con i primi staffettisti. Per ogni componente percorso di 6.080 metri, con un dislivello di 327 metri.

Il percorso, dopo il tratto di “lancio”, necessario ad “allungare” il gruppo, comincia subito a salire, prima su strada acciottolata, poi su sentiero con numerosi gradini, fino al “Belvedere”, terrazzo panoramico su Chiavenna.

Da qui, via alla “traversata” con salite alternate a falsipiani e a discese tecniche e impegnative, caratteristiche del percorso, sopra indicate, che differenziano le “Marmitte” da molte altre gare della corsa in montagna moderna.

Un percorso, quello delle Marmitte, che esalta le capacità dei grandi discesisti, che non consente distrazioni e che prevede passaggi caratteristici, nei pressi di alcune delle bellezze naturali che caratterizzano il parco “Marmitte dei Giganti”, da cui la manifestazione prende il nome.


Il parco, che comprende la “riserva naturale regionale” e l’area limitrofa, si trova appena fuori Chiavenna, all’inizio della Val Bregaglia. Presenta aspetti geomorfologici imponenti, appunto le “Marmitte”, opera dell’azione dei ghiacciai preistorici, ma anche antiche cave di pietra ollare, incisioni rupestri, visioni paesaggistiche, varietà di vegetazione e altre particolarità che danno origine ad un ambiente tra i più singolari dell’intero arco alpino.

Finita la traversata, dopo avere raggiunto il punto più elevato, comincia la discesa verso “passo Capiola”, con le donne che proseguono, sempre in discesa, con l’impegnativa scalinata, verso la Chiesa di Prosto e, poi, il ritorno a Chiavenna e l’arrivo.

Per gli uomini, a Capiola, comincia il tratto “aggiuntivo”, ancora in discesa, fino al passaggio nella grotta, immagine divenuta oramai “Logo” della manifestazione. Poi ancora salita, verso “Capiola”, per riprendere la discesa verso Prosto e, dopo ulteriori tratti su strada e su sentieri, tornare a Chiavenna, per il passaggio al compagno di staffetta (per i primi frazionisti) o per l’arrivo.

La gara femminile, negli anni, ha visto la partecipazione di grandi atlete ma, negli ultimi anni, ha eletto a regina Alice Gaggi, capace di ripetersi, vittoriosamente, in più edizioni.

Nelle categorie maschili, tra i tanti plurivincitori, i grandi Lele Manzi e Marco De Gasperi, icone della corsa in montagna mondiale, tornati a partecipare (e vincere) nel 2015, grazie alla nuova formula a 2, per l’ultima volta assieme con le maglie della mitica “forestale”.

Dopo Lele e Marco, nelle ultime due edizioni, belle vittorie per i giovani Alberto Vender e Marco Filosi, dell’atletica Valchiese, che speriamo possano essere presenti, quest’anno, nel tentativo di portarsi a casa, definitivamente, il “Trofeo”, triennale non consecutivo.

Due vittorie, per i giovani trentini, guadagnate dopo gare combattute, con avversari “a vista” fino agli ultimi metri che, sicuramente, si ripresenteranno agguerriti, sperando, questa volta, di potersi aggiudicare la gara.

Per tutti, anche per chi non mira alle primissime posizioni ma “si accontenta” delle classifiche di categoria o, anche solo, di superare un amico o il tempo dell’anno prima, l’invito a trovarsi un “compagno di staffetta” e a presentarsi, a Chiavenna, domenica 9 settembre, per percorrere, ancora una volta o per la prima volta, gli impegnativi ma divertenti sentieri del Trofeo Marmitte dei Giganti.

Dopo l’arrivo e la predisposizione delle classifiche, ricche premiazioni, anche per le varie categorie; prima e dopo, per atleti (preferibilmente solo dopo) e accompagnatori, la possibilità di vivere anche la “Sagra dei Crotti” e di gustare le specialità gastronomiche di Chiavenna, in uno dei crotti che caratterizzano la zona di partenza e arrivo.



03/09/2018