Corritreviso

Ore di vigilia per l’attesa kermesse abbinata al Trofeo Lattebusche che, nella serata di venerdì 6 giugno, festeggerà la 35^ edizione

Foto di Organizzatori

Trentacinque anni di corsa tra strade e piazze del centro storico: domani, venerdì 6 giugno, torna la Corritreviso – Trofeo Lattebusche, tradizionale kermesse che dal 1990 porta il mezzofondo in passerella nel cuore del capoluogo della Marca. Il fascino notturno del centro storico renderà ancora più spettacolare un evento che anche quest’anno ha raggiunto i 600 partecipanti, numero già significativo per una gara di 10 km, ma destinato a crescere ancora dato che le iscrizioni saranno possibili sino a pochi minuti dal via. L’edizione 2025 della Corritreviso si svilupperà attraverso tre momenti: la gara “open” per le categorie Fidal (a partire dagli allievi), sulla distanza di 9,9 km, che scatterà alle 20 da Piazza Duomo e proporrà tre giri di 3,3 km ciascuno. A seguire, le due gare ad invito per atleti d’élite, su un anello ridotto di 1 km (omologato Fidal) da ripetere più volte: alle 21.40 scatteranno le donne (5 km), alle 22.10 gli uomini (10 km). Ad ogni giro, in tutte le gare, passaggio in Piazza dei Signori. Spettacolo, insomma, garantito.

 

TOP RUNNERS – L’aggiunta dell’ultima ora è il trevigiano Giovanni Gatto, che lunedì al Palio della Quercia di Rovereto si è portato a 8’34”18 nei 3000 siepi, terzo tempo italiano dell’anno. Il 24enne di Santa Cristina di Quinto è in gran forma e punterà decisamente al podio. “Per me è un bel momento, ma posso fare meglio: magari scendere sotto gli 8’30” nei 3000 siepi. Sono in attesa della convocazione per i Giochi Mondiali Universitari (studia Giurisprudenza a Treviso e due giorni prima dell’exploit di Rovereto si era laureato campione italiano universitario ad Ancona, ndr). Mentre il 14 e 15 giugno gareggerò nella finale degli Assoluti di società”, commenta Giovanni che nel 2018 è arrivato sesto ai Mondiali under 20 di Tampere, ma poi è stato frenato da problemi fisici, tra cui due interventi al ginocchio destro. A Treviso sfiderà Daniele Meucci e Pasquale Selvarolo, un confronto che promette scintille. Meucci torna in Piazza Duomo dove ha già vinto nel 2023. Pisano, 39 anni, Meucci è stato campione europeo di maratona a Zurigo nel 2014 e vanta altre tre medaglie continentali a livello individuale: l’argento nei 10.000 metri a Helsinki nel 2012, e i bronzi sulla stessa distanza a Barcellona nel 2010 e nella mezza maratona ad Amsterdam nel 2016. Ha partecipato a tre Olimpiadi (Londra 2012, Rio de Janeiro 2016 e Parigi 2024) e conquistato in carriera dieci titoli italiani assoluti tra pista, strada e cross.


?Nel 2024 ha portato il record personale nella maratona a 2h07’49” (Siviglia) e vinto l’oro a squadre nella mezza maratona agli Europei di Roma. Pasquale Selvarolo è stato oro a squadre (e sesto classificato a livello individuale), insieme a Meucci, agli Europei di Roma del 2024 nella mezza maratona e, a 25 anni, è considerato l’astro nascente del fondismo azzurro. Puntano in alto anche Nikolas Loss (nono quest’anno agli Assoluti dei 10.000 metri), i bellunesi Mihail Sirbu (argento nel 2024) e Francesco Da Vià e il vicentino di maglia trevigiana Daniele Farronato (Trevisatletica), quinto l’anno scorso. Nella gara femminile riflettori puntati sulla 36enne veneziana Giovanna Epis, veneziana, 36 anni, due volte olimpica nella maratona (Tokyo 2021 e Parigi 2024). Nel 2023 ha corso la maratona ad Amburgo in 2h23’46”, tempo che la pone al terzo posto tra le migliori maratonete italiane di sempre. Sulla distanza regina è giunta due volte quinta agli Europei, nel 2022 a Monaco e quest’anno a Lovanio. Si è già imposta alla Corritreviso nel lontano 2011, ma la sua ultima apparizione sulle strade del capoluogo della Marca risale al 2022, quando fu seconda alle spalle di Rebecca Lonedo. Torna in Piazza Duomo da favorita, ma la ridotta distanza di gara potrebbe favorire la giovane atleta del Ciad, Fraida Hassanatte, argento alla Stramilano del 2022 e quest’anno ottava con il nuovo record nazionale (1h13’28”). Le statistiche, per lei, ricordano otto gare disputate in questa prima metà di stagione: ne ha vinte sei. Da seguire anche Isabella Caposieno, 22enne astigiana, terza e miglior italiana alla Roma-Ostia 2025. L’anno scorso si è laureata campionessa italiana under 23 dei 10 km e vicecampionessa italiana di categoria nella mezza maratona. Alla volpaghese Miriam Sartor (Atl. Ponzano), in forte crescita nelle ultime stagioni (quinta nel 2024), il compito di tenere alta la bandiera del mezzofondo trevigiano che alla Corritreviso potrà contare anche sull’azzurrina Elisa Maglione e sull’intramontabile Valentina Bernasconi.  

 

CLASSIFICHE SPECIALI – L’edizione 2025 della Corritreviso sarà caratterizzata da due speciali classifiche riservate ai partecipanti alla prova “open” di 9,9 km: il Trofeo Lattebusche premierà la società con il più elevato numero di iscritti, mentre il Gran Premio Maxì incoronerà la squadra che vincerà la classifica basata sulla somma dei dieci migliori tempi, considerando almeno tre prestazioni femminili.

 

ISCRIZIONI APERTE – Le iscrizioni alla 35^ Corritreviso sono chiuse da mezzanotte. Ma riapriranno in Piazza Duomo domani, venerdì 6 giugno, nel pomeriggio, e resteranno aperte sino a pochi minuti dal via.


05/06/2025