Torino City Marathon
Sabato 22 novembre, la Shake Out Run di 3-4 km sulla storica Pista 500 del Lingotto, a numero chiuso: al via anche i top runners
Foto di Organizzatori
Torino, tra dieci giorni esatti, tornerà a vestirsi di sport e passione per la nuova edizione della FIAT Torino City Marathon, in programma domenica 23 novembre. La manifestazione, diventata in pochi anni uno degli appuntamenti podistici più attesi d’Italia, conferma la sua crescita costante: 3.800 runner al via nella maratona (con le iscrizioni ancora aperte) e un sold out per la mezza maratona, con 4.000 partecipanti.
Profilo internazionale
La dimensione internazionale racconta da sola la forza di questa edizione: il 40% dei runner arriva dall’estero, in rappresentanza di 19 nazioni. Torino si conferma così come nuova meta podistica europea (e non solo), capace di unire sport, cultura e accoglienza in un’unica esperienza urbana. Ogni chilometro diventa un viaggio attraverso storia, architettura e paesaggio: dalle strade eleganti del centro ai viali alberati lungo il Po, fino alla Mole Antonelliana, alle colline e alle architetture industriali che faranno da cornice a una domenica di pura energia e partecipazione.
Le tre distanze
L’evento coinvolgerà l’intera città con le sue due distanze competitive: la FIAT Torino City Marathon (42,195 km) e la FIAT Torino City Half Marathon (21,097 km).
Accanto alle gare torna anche la FIAT Torino City Run, corsa-camminata non competitiva di circa 5 km nel cuore di Torino. Non è solo una passeggiata cittadina: anche quest’anno la City Run conferma il suo impegno sociale grazie al partner solidale Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e al contributo di Santander, unendo sport e solidarietà.
Sabato speciale: Shake Out Run sulla Pista 500 con top runner e Ghemon
Il weekend della FIAT Torino City Marathon si aprirà con un appuntamento imperdibile: la Shake Out Run, l’allenamento collettivo organizzato insieme al partner tecnico Karhu, in programma sabato 22 novembre alle 10. Una corsa blanda di circa 3-4 chilometri, pensata per sciogliere le gambe e, soprattutto, per fare gruppo e respirare l’atmosfera della vigilia.
Il ritrovo è presso il Village Marathon di Green Pea, da cui i partecipanti si muoveranno verso il vicino Lingotto per salire sulla Pista 500. Solo 200 runner potranno prendere parte a questa esperienza esclusiva, a numero chiuso e con registrazione tramite link dedicato.
Un tempo tracciato di collaudo per le automobili FIAT, la Pista 500 oggi, giardino pensile e spazio d’arte contemporanea, ospita la Pinacoteca Agnelli. Installazioni luminose e sonore di artisti internazionali dialogano con l’architettura del Lingotto e con il paesaggio urbano. Correre lì, sospesi tra storia e innovazione, sarà un’esperienza unica nel suo genere. Sarà anche l’occasione per ammirare la nuova FIAT 500 Hybrid Torino, la stessa vettura che farà da apripista alla partenza di maratona e mezza maratona, un simbolo perfetto dell’incontro tra mobilità, tecnologia e sport.
A rendere ancora più speciale la Shake Out Run ci saranno anche i top runner e l’artista e maratoneta Ghemon, che accompagneranno il gruppo in questo momento di condivisione alla vigilia della gara. Dopo la corsa, il ritorno al Village sarà all’insegna della convivialità: presso lo stand Karhu attenderà i partecipanti una colazione offerta, chiudendo in dolcezza una mattinata all’insegna di sport, arte e amicizia.
Ghemon: “Torino è una città meravigliosa. La correrò con gli occhi”
Tra i protagonisti più attesi della FIAT Torino City Marathon c’è Ghemon, cantautore e stand-up comedian che da anni ha trovato nella corsa una seconda forma d’arte. Per lui, quella di Torino sarà la sesta maratona, ma la prima in Italia:
«Ho fatto esperienze molto diverse: dagli Stati Uniti a Londra, fino alla Spagna. In quei contesti il tifo è fortissimo, senti la gente spingerti lungo tutto il percorso, ed è un’energia che ti entra dentro e ti porta avanti. Ho corso anche tante mezze di provincia, situazioni completamente opposte, dove ti ritrovi in mezzo agli automobilisti arrabbiati e il contorno è tutt’altro. Tanti amici negli anni scorsi hanno partecipato alla maratona di Torino e me ne hanno parlato con entusiasmo, raccontandomi del calore del pubblico e della bellezza del tracciato. Mi hanno convinto a provarci. Torino è una città meravigliosa: questa volta voglio correrla con gli occhi, oltre che con le gambe».
Preparazione e sfide.
«Questa sarà la mia terza maratona di fila in dodici mesi, quindi ci arrivo con un bagaglio di esperienza importante, ma anche con un po’ di fatica in più: tre maratone in un anno richiedono disciplina e costanza.
La sfida più grande, come per qualunque amatore, è stata mantenere alta la motivazione e non mollare quando lavoro o vita personale assorbono tutto il tempo a disposizione. La corsa, per fortuna, è sempre lì, ad aspettarti.»
Musica e corsa: un legame speciale.
«Da un po’ di tempo corro con la musica solo quando voglio fare un’uscita spensierata, senza guardare l’orologio. Negli allenamenti più seri, invece, preferisco concentrarmi sulle sensazioni del corpo e sui suoni che mi circondano. Questo approccio mi aiuta a essere più pronto anche in gara.
La musica, per me, è anche lavoro: quando l’ascolto, la analizzo, mi perdo a capire le formule e le costruzioni dei brani. Per questo motivo preferisco che la corsa resti uno spazio tutto mio.»
Runner, musicista e stand-up comedian: un filo comune.
«La corsa è una disciplina che ti insegna a improvvisare e a creare. Ti offre tanto spazio per pensare. Molte soluzioni, idee e intuizioni nascono proprio mentre corro, riflettendo su pensieri che improvvisamente compaiono nella mia testa.»
Obiettivi per la maratona.
«Per una volta voglio provare qualcosa di diverso: correre senza l’ansia del cronometro, ascoltare le sensazioni del mio corpo e godermi la corsa. Certo, sono allenato e se dovesse arrivare anche un bel personale, sarei doppiamente felice.»
Progetti futuri come artista.
?
«Dopo otto dischi e due libri, in questo momento sono concentrato principalmente sulla stand-up comedy. Sto scrivendo nuovo materiale per il mio prossimo spettacolo e ogni giorno è un’occasione per confrontarmi con ciò che mi circonda. È una forma d’arte che mi entusiasma particolarmente, perché, come nella corsa, mi spinge a uscire, a mettermi in gioco e a scoprire nuove prospettive.»
14/11/2025
Ti potrebbe interessare anche:
Gare equilibratissime nella 10km all'interno dello stabilimento di Mirafiori: vincono Edoardo Cajelli e Isabel Trinchieri
Presentata l'edizione 2025 della Maratona di Torino: domenica 23 novembre numeri record nelle tre gare in programma
Gian Luca Coniglio vince la 100km delle Alpi, sfiora il colpaccio la russa Anastasiia Salnikova, addirittura seconda assoluta
Gianluca Coniglio e Anastasia Salnikova vincono la 15ma edizione della 100 Km delle Alpi: ecco come è andata
La leggenda rinasce: sabato 18 ottobre la 100 Km delle Alpi, decana delle ultra distanze, chiama a raccolta gli eroi del fondo
