Turin Marathon

Tantissimi iscritti per la Turin Marathon 2012, 42.195km che ha saputo attirare oltre 25mila partenti tra Maratona, StraTorino e Junior Marathon.
Lo spettacolo non mancherà con l'etiope Patrick Kipyegon Terer (2h10'35") e la keniana Sharon Cherop (2h23'57")che taglieranno per primi il traguardo di Piazza Castello. Buona prova degli azzurri Scaini, Straneo e Quaglia.

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LA GARA

Avvio fuori programma con il nostro Stefano Scaini che, complice un andatura molto lenta degli africani, scappa subito via riuscendo a guadagnare un discreto margine.

Dopo i primi chilometri gli inseguitori si accorgono di non potersi permettere di far scappare l'italiano: la pattuglia africana si coalizza andando a riprendere intorno al sesto chilometro Scaini. Dopo il ricongiungimento però, messo in atto esclusivamente per non rischiare di farsi sorprendere dall'udinese, c'è un nuovo rallentamento.

La vera gara inizia dopo il chilometro dieci con una progressiva accelerazione che provoca il leggero cedimento di Amed Nasef, Scaini, ed, addirittura, i due favoriti Rono e Koech.
Alla mezza maratona il passaggio è ottimo: Kirwa, Terer, Kimutai ed Erre transitano in 1h04'25" dopo alcune "sparate" di 3000m corsi al di sotto degli 8'48". Scaini è settimo (1h06'08").

Intanto al femminile, dopo il passaggio a metà gara in un ottimo 1h12'42" (Emma Quaglia 1h14'18"), sono Sharon Cherop e Valeria Straneo ad andarsene. Poco piu tardi la keniana imprime una grandissima accelerazione che provoca la crisi, la prima in questo 2012, della Straneo, che nell'ultima parte di gara sarà costretta a gareggiare per difendere il podio.

Davanti Jackson Kirwa esagera staccando i compagni di avventura troppo presto e, soprattutto, correndo su ritmi ampiamente sotto i tre minuti al chilometro. Ne beneficia l'etiope Terere che, metro dopo metro, rientrerà sulla testa della corsa, ricongiungendosi e staccando il keniano al 40mo chiometro.

Terer, tra due ali di folla, taglierà il traguardo in 2h10'35" seguito da Daniel Rono (2h11'40") ed uno stremato Kirwa (2h13'30"). Stefano Scaini paga un po sul finale, sarà sesto in 2h16'25".

Al femminile la vincitrice della Maratona di Boston 2012 finirà per dominare: 2h23'57" (Record della gara). Valeria Straneo sarà terza (2h27'04") superata nel tratto finale da Hilda Kibet (2h25'46" ). Nonostante la flessione il tempo della Straneo è comunque straordinario, si tratta dell'ottava prestazione italiana di sempre.

Grandissima anche Emma Quaglia, la genovese è quinta in 2h28'15".

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