Skyrunning
Nella rassegna giovanile di Skyrunning andata in scena sul Gran Sasso, secondo posto per gli azzurrini nella classifica per nazioni
Foto di Davide Ferrari
Il futuro dello skyrunning parla italiano. Si è conclusa domenica 3 agosto la nona edizione degli Youth Skyrunning World Championships, andata in scena dal 1° al 3 agosto a Fonte Cerreto, Gran Sasso (AQ), con la partecipazione di 30 nazioni da tutto il mondo. Tre giornate intense tra fatica, emozioni e grande sport che hanno visto la Nazionale giovanile italiana protagonista assoluta, capace di conquistare 9 medaglie complessive tra VERTICAL, SKY e Combinata e il secondo posto nella classifica per Nazioni, dietro solo alla Spagna e davanti alla Norvegia.
VENERDÌ 1 AGOSTO – VERTICAL
La rassegna iridata è iniziata con la Gran Sasso Vertical Kilometer® su un tracciato tecnico e severo che ha subito messo alla prova le giovani promesse dello skyrunning mondiale.
Tre gli azzurri saliti sul podio nella prima giornata Martina Pozzi oro con straordinaria prestazione e titolo di Campionessa del Mondo U23, Filippo Piumarta argento nella categoria Youth B, gara generosa e piazzamento di grande prestigio e Davide Gadin bronzo nella Youth B a conferma dell’ottima profondità della squadra italiana. Top ten per Massimiliano Durbano, Peter Bettoli, Gaia Calcini, Christian Suini, Giulia Framarin e Cristian Pivot, tutti con prestazioni solide in un contesto internazionale di alto livello tecnico.
DOMENICA 3 AGOSTO – SKY
La seconda giornata di gare ha visto i giovani azzurri impegnati nella Gran Sasso SkyRace®, una prova impegnativa che ha assegnato i titoli mondiali nella disciplina SKY. Anche qui, gli Azzurrini non hanno deluso con nuovamente Martina Pozzi a podio con un bronzo nella U23, tripletta di medaglie considerando anche il secondo posto nella Combinata e grandissima maturità atletica; Christian Suini bronzo nella Youth B e protagonista di una gara sempre in spinta.
Sfiorano il podio con ottimi quarti posti: Gaia Calcini – Youth C; Filippo Piumarta – Youth B; Cristian Gabriele Pivot – Youth A. In top ten anche Massimiliano Durbano ed Enrico Rota nella U23, mentre Matteo Ragonese chiude al nono posto nella Youth A.
Al termine del Campionato Mondiale Giovanile, l’Italia conquista il secondo posto assoluto nella classifica per Nazioni con 1492 punti e un medagliere di rilievo con 1 Oro, 4 Argenti e 4 Bronzi, grazie a una squadra unita, motivata e sempre più competitiva.
Un risultato oltre le aspettative, il commento del CT Roberto Mattioli, che certifica la crescita del nostro movimento giovanile sempre più protagonista sulla scena internazionale e pronto a costruire il futuro dello skyrunning tricolore.