Miglianico Tour

Dario Santoro e Marcella Mancini sono i vincitori della 48ma edizione del Miglianico Tour: ecco come è andata

Domenica sera 12 agosto la Miglianico Tour è arrivata con l’ennesimo successo di partecipanti alla sua 48^ edizione, gli anni passano ma la manifestazione abruzzese si conferma ancora una volta degna della sua storia, con numeri e cifre di partecipazione da record. Organizzata dal G.S. ADES l’evento da un paio d’anni è fuori dal calendario Fidal, ma non ha subito nessuna recessione, anzi le presenze sono sempre stati costanti e pure aumentate alla faccia di chi afferma che uscire dal calendario porta meno partecipanti, l’unica cosa certa è stato un calo delle spese, che con i tempi che corrono non guasta, anche alla luce dei balzelli e regole che impone la Fidal e con Miglianico il suo Bancomat è vuoto.


Aldilà delle battute che ognuno può valutare a proprio arbitrio, la Miglianico Tour può sicuramente ancora migliorare sia nei numeri delle presenze ma anche nella sua veste organizzativa, che come affermato dal sindaco della città miglianichese Fabio Adezio, dal patron dell’evento Nicola Mincone e dal presidente del G.S. Ades Giuliano Orlandi, per il 2020 anno del cinquantenario ci sarà una grande festa abbinata ad eventi collaterali di grande richiamo. Tornando alla gara che per il terzo anno consecutivo si è svolta in notturna, le cifre parlano di 941 iscritti alla prova sui 9 e 18 km dove forse per l’ultima volta gli atleti in gara decidono solo dopo il via se fare i 9 o i 18 km, molto probabile che dalla prossima edizione all’iscrizione il concorrente dovrà specificare quale percorso fare. Ma ancora una volta la festa della Miglianico Tour si è aperta con la Mini Mini Tour con ben 250 bambini da 0 a 5 anni che hanno percorso (quasi tutti) 300 mt, molti vista la tenera età in braccio a mamma o papà, poi le gare giovanili con le categorie Esordienti, Ragazzi e Cadetti con circa 50 presenze, per la precisione 850 sono stati gli arrivi nelle due distanze di 9 e 18 km.


Nella sua veste agonistica la gara sui 18 km ha per la prima volta al via il pugliese Dario Santoro già campione italiano di maratona a Ravenna il quale ha dominato la gara sin dall’avvio concludendo in solitario con un discreto crono di 56’20”, al secondo posto un altro atleta pugliese Roberto Pasquale Rutigliano staccato di 2 minuti e 24 secondi, poi al terzo il marchigiano Andrea Zamponi Falasca, quest’ultimo e il vincitore hanno un denominatore comune l’allenatore (Luigi Di Lello ex carabiniere e campione di strada e pista). Al quarto posto il re abruzzese Alberico Di Cecco che ha preceduto il lombardo Giuseppe Molteni vincitore delle ultime due edizioni. Cinquina di successi in campo femminile per la marchigiana Marcella Mancini dopo quelle del 2002,2003,2005 e 2011, successi ai quali vanno aggiunti due secondi posti, due terzi e un quinto, senza ombra di dubbi è lei la regina della Miglianico Tour, lasciando da parte il record della corsa di Souad Salim Ait (Alg) di 58’26” che rimarrà per sempre imbattibile. Nella 9 km vittorie per Senibeta Beyam Adugna in 27’45” e Daniela Mestichelli in 39’43”.

Ordine d’arrivo 18 km Uomini: 1° Santoro 56’20”, 2° Rutigliano 58’44”, 3° Falasca 59’39”, 4° Di Cecco 1.01’26”, 5° Molteni 1.01’31”, donne: 1^ Mancini 1.12’44”, 2^ De Gregorio 1.13’27”, 3^ Buzzelli 1.16’20”



15/08/2018