Rovereto

Nel meeting trentino vittorie per Bondarenko e Galvan, ok anche Galimberti e Reina nel 1500m giovanile

Vince ma non brilla l'uomo piu atteso del Palio della Quercia 2013, tradizionale meeting che da 49 edizioni va in scena a Rovereto.
Il campione mondiale e capolista stagionale del salto in alto Bohdan Bondarenko salta senza problemi 2.31m, misura che permetterà la vittoria, sbagliando poi i 2.36m che sarebbero valsi il record della manifestazione. L'ucraino è parso piu pesante del solito e, non a caso, la sua partecipazione è stata in bilico fino agli ultimissimi giorni dopo aver gareggiato a Zurigo e dichiarato di voler chiudere li il 2013. Nella stessa gara ottima prova del poliziotto Silvano Chesani che dopo aver saltato al secondo tentativo 2.28m prova poi senza riuscirci il record italiano (2.34m).

Un altro risultato importante arriva dai dai 400m che hanno visto tornare alla vittoria un italiano in una gara internazionale: Matteo Galvan completa per primo il giro di pista in 45"55 davanti a McDonald (45"57) e Gregan (46"35). Negli 800m vittorie per l'argento di Mosca Nick Symmonds (1'44"75), con Giordano Benedetti quarto in 1'46"67, e Natalia Lupu (1'59"92), con gli ottimi tempi di Marta Milani (2'02"14) e Margherita Magnani (2'02"84).
5000m che vanno a Muktar Edris, l'etiope proverà nella parte finale un forcing fallendo però il record del meeting: 13'15"64 il crono. Nelle retrovie gli azzurri: il migliore sarà Stefano La Rosa, nono in 13'48"05. 10mo e 12mo posto per Manuel Cominotto (13'50"19) e Devis Licciardi (13'59"16) che arrivano però al record personale.

In apertura di riunione si è corso forte nei 1500m riservati agli Under23 italiani: al femminile eccellente 4'22"95 della promessa Sara Galimberti seguita dalla solita grande Nicole Svetlana Reina, il 4'23"58" dell'Allieva (Classe '97) di Giorgio Rondelli varrebbe già il minimo di partecipazione agli Europei Promesse! record personale anche per la Junior Elisa Bortoli (4'23"83).
Al maschile doppietta per atleti di orgini africane: vince Mohammed Abdikadar (3'44"04) davanti a Soufyane El Kabbouri (3'44"25), terzo Leonardo Bidogia (3'46"36).
03/09/2013