Maratona di Valencia

Joyciline Jepkosgei al quarto crono femminile della storia a Valencia. Le parole dei protagonisti, Korir: "il prossimo anno per il record del mondo?"

Foto di Organizzatori

La Maratona Valencia Trinidad Alfonso (I RISULTATI DEGLI ITALIANI) è diventata oggi la maratona femminile più veloce del 2025 grazie alla straordinaria vittoria di Joyciline Jepkosgei, che ha tagliato il traguardo alla Città delle Arti e delle Scienze in 2:14:00. (QUI I RISULTATI)


La keniota, che aveva battuto il record mondiale di mezza maratona a Valencia nel 2017, ha offerto una prestazione superba al fianco di Peres Jepchirchir, che ha pagato il prezzo di un tentativo di fuga intorno al chilometro 34 ed è stata poi superato con facilità da Jepkosgei. Ciononostante, la campionessa del mondo in carica ha realizzato un tempo eccellente, 2:14:43, il secondo più veloce dell'anno. Il terzo posto è andato alla belga Chloé Herbiet, che ha concluso in 2:20:38. (SCARICA L'APP ATHLETICS RECORDS)


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Nella gara maschile, John Korir ha conquistato la vittoria in 2:02:24, mancando di soli otto secondi il miglior crono mondiale dell'anno. Secondo sul tappeto blu è arrivato un esultante Amanal Petros in 2:04:03, stabilendo il nuovo record tedesco. L'ultimo posto sul podio è andato ad Awet Kibrab con 2:04:24.11. Pur non essendo tra i primi tre, il giapponese Suguru Osako ha stabilito il record nazionale con 2:04:55.


Joyciline Jepkosgei, vincitrice della Maratona di Valencia: "Mi ero preparata molto bene e, fin dall'inizio, sapevo che sarebbe stata una giornata fantastica. La gente mi ha supportato tantissimo ed è stata una vera carica. Sono molto contenta perché Valencia è andata ancora una volta benissimo per me e per aver ottenuto il miglior tempo al mondo quest'anno. Il percorso è perfetto per stabilire ottimi tempi, come ho già dimostrato nella Mezza Maratona di Valencia del 2017."


John Korir, vincitore della Maratona di Valencia: “Nella seconda metà della gara, ho deciso di rischiare e mettermi alla prova per vedere fin dove potevo arrivare. Quando ho staccato il gruppo, mi sentivo forte e ho capito che potevo correre a un ritmo di 2:02. Per questo motivo, ho recuperato tempo negli ultimi chilometri. Perché non provare a stabilire il record del mondo a Valencia l'anno prossimo?”

07/12/2025