BOclassic

I risultati e le più belle foto della gara bolzanina del 31 dicembre: vittorie per Tola e Gudeta

La 41esima edizione della BOclassic verrà ricordata come l’edizione dei grandi numeri,d el grande successo con una formula rivisitata nella location e 18mila persone ad applaudire i campioni e tutti gli atleti che hanno partecipato alla classica di SanSilvestro.

Numeri strepitosi nella gara master “Ladurner “ dove si è battuto il record della manifestazione con ben 620 classificati vinta dal promettente bergamasco Ahmed Ouda. Gare giovanili altrettanto popolate con oltre 200 atleti tra le varie categorie per una grande festa di sport. Piu’ che soddisfacente la prova della nuova location di arrivo, fuori da Piazza Walther, con una atmosfera unica in mezzo ai famosi Mercatini di Natale.


Per la prima volta nella storia della BOclassic,entrambi i vincitori sono stati due etiopi che si sono affermati con gare strepitose condotte sin dai primi metri.

Netsanet Gudeta, giovane da 67'31" sulla mezza, imprimeva un'andatura decisa sfiancando da subito le avversarie con la sola Janet Kisa a tentare di contenere l'azione dell'etiope. Duello che si protraeva fino all ultimo giro quando la Gudeta prendeva nettamente il largo imponedosi  in 15'57" davanti alla Kisa in 16'02" e ad una opaca Kibiwot in 16'08".

Ottimo il quinto posto di Margherita Magnani, preceduta dalla sorprendente britannica Elinor Kirk vero nome nuovo di giornata. Top10 veramente internazionale con atlete da 6 nazioni diverse. Al nono posto, tra gli applausi della sua gente, si piazzava l’altoatesina Silvia Weissteiner.

Superlativa la prestazione di Tamirat Tola al maschile che per due volte cambia violentemente il ritmo distaccando facilmente la concorrenza. Per Tola, dopo l'attacco, inizierà quindi un assolo che lo porterà alla vittoria in un importante e velocissimo 28'28". Il suo vantaggio di oltre 16 secondi sul secondo, Muktar Edris, risulta essere il maggior distacco dal 1988.

Bravo il vincitore dello scorso anno a cogliere l'argento di giornata in 28'44" nonostante una non perfetta condizione ma supportato da un talento straordinario. Sprint regale per il terzo posto con Imane Merga che, in 28'56" prevale sul fortissimo siepista Birech e su uno Zane Robertson che in 28'59" ha comunque provato ad infiammare la piazza come lo scorso anno. Colori azzurri difesi da Said ElOtmani e Ahmed El Mazoury al nono e decimo posto.

31/12/2015