Shanghai

Da Shanghai, dove nel primo pomeriggio italiano si è svolta la seconda tappa della Diamond League 2013, arriva il record italiano della cubana con passaporto azzurro Yadisleidy Pedroso che corre i 400hs in 54"54, 25 centesimi meglio del precedente primato di Benedetta Ceccarelli (Rieti 2005).

La Pedroso, che potrà indossare la maglia italiana da dicembre, è battuta dalla sola Zuzana Hejnova (53"79 e miglior prestazione mondiale dell'anno) e da Angela Morosanu.

Di altissimo livello tutte le altre gare in programma con Caterine Ibarguen che nel triplo, nonostante un forte vento contrario, arriva a 14.69m e la campionessa olimpica Shelly-Ann Fraser che stravince i 100m in 10"93 tenendosi dietro Okagbare e Jeter. In entrambi i casi si registrano le migliori prestazioni mondiali dell'anno.

Alla fine saranno tantissime le World Leading nel meeting cinese: il saltatore di casa Jinzhe Li vince a sorpresa il lungo con 8.34m, il giavellottista finlandese Tero Pitkamaki torna a vincere dopo molte stagioni in ombra (87.60m) mentre negli attesissimi 400m Kirani James (44"02) la spunta su Merrit e Santos.

Velocissimi anche i 3000st maschili, con la vittoria di Conselus Kipruto in 8'01", e gli 800m donne, dove vince l'outsider Francine Niyonsaba (2'00"33). Nei 5000m donne Ghenzebe Dibaba (14'45"92) precede la connazionale Meseret Defar e la keniana Viola Kibiwot.

Infine da segnalare il ritorno ai vertici della russa Yelena Isinbayeva (4.70m) nell'asta. La russa vuole chiudere in bellezza la carriera ad agosto nei mondiali di casa. LO SPECIALE MOSCA 2013