Diecimila Tricolore
Yassine Rachik e Fatna Maraoui campioni italiani dei 10km. 2200 atleti al via del Diecimila Tricolore: tutti i risultati
La città di Dalmine risplende oggi di medaglie tricolori. Il Diecimila Tricolore Dalmine confezionato dall’asd Runners Bergamo ha richiamato oltre 2200 concorrenti da ogni regione italiana, assegnando 36 titoli italiani. Affluenza record al campionato italiano. Il bergamasco Yassine Rachik e la piemontese Fatna Maraoui vincono il tricolore assoluto.
La rassegna tricolore, assegnata quest’anno dalla Fidal all’asd Runners Bergamo, è stata inaugurata questa mattina con la cerimonia ufficiale presso il municipio di Dalmine alla presenza del primo cittadino Lorella Alessio, del presidente regionale Fidal Gianni Mauri, del presidente dei RB Virgilio Barcella, del prorettore delegato allo sport di UniBg Francesco Lo Monaco e del delegato tecnico Christian Mainini.
GOOGLE_ADSENSE
Ad aprire le danze sono state le allieve (percorso di 6 km). Si è imposta la camuna Elisa Ducoli della Free-Zone in 21’40” precedendo Martina Cornia della A.s. La Fratellanza 1874,seconda con il tempo di 21’48”. Al terzo posto si è classificata Ludovica Cavalli della S.s. Trionfo Ligure in 22’02”.
La seconda prova ha riguardato la categoria allievi nella quale il successo è arriso a Luca Alfieri della P.b.m. Bovisio Masciago che ha vinto con il tempo di 32’41”. Alle sue spalle Yassin Choury della S.s. Vittorio Alfieri Asti, secondo in 32’59”. Al terzo posto Dario Guidi dell’Atletica Livorno che ha fermato il cronometro su 33’29”.
La gara femminile ha lasciato con il fiato sospeso fino agli ultimi metri. In volata, la campionessa uscente Fatna Maraoui in forza all’esercito ha completato i 10 km in 33’10”. Staccata di soli 3” l’orobica Sara Dossena. Completa il podio Anna Incerti, terza assoluta in 33’39”. Le due atlete hanno onorato il campionato italiano con una gara testa a testa fino alla fine, giungendo sotto lo striscione dell’arrivo quasi affiancate. Entrambe si stanno preparando per una maratona internazionale.
La prova riservata ai master si è conclusa con il trionfo di Said Boudalia del Cagliari Marathon Club in 31’23”.
Il sipario sulla lunga giornata di gare si è chiuso con la prova degli assoluti maschili. La gara è stata vinta dal keniano Ismail Kalale che ha fermato le lancette su 28’37”. Ma il titolo italiano è andato al secondo classificato, l’orobico di Castelli Calepio Yassine Rachik del Casone Noceto. Già bronzo europeo sul 10.000 nel 2015, Rachik, che solo recentemente è riuscito ad ottenere la cittadinanza italiana dopo anni di attesa, quest’oggi si è fregiato del titolo tricolore con il crono di 28’45”. «Sono estremamente felice di aver ottenuto il mio primo titolo italiano nei diecimila proprio nella mia terra, oggi il percorso era pieno di amici che mi incitavano ed è stata un’emozione particolare». Secondo e terzo gradino del podio italiano rispettivamente a Ahmed El Mazoury (campione uscente) in 28’47” e Marco Salami in 28’50”. Ben dodici atleti sono rimasti sotto i 30’.
Virgilio Barcella - presidente asd Runners Bergamo
«Non potremmo essere più soddisfatti. Siamo sfiniti ma felici come non mai, tutto è filato liscio e un numero impressionante di atleti ha risposto alla nostra chiamata. Anche il pubblico ha riempito le strade. Fondamentale è stata la collaborazione con l’Università degli Studi di Bergamo e con il Cus Bergamo che da anni ci affianca nei nostri eventi, mettendo a disposizione la struttura di Dalmine, quartier generale delle nostre manifestazioni. Per la prima volta in Italia, nello stesso giorno e sullo stesso percorso si sono misurate tutte le categorie dell'atletica leggera dalle giovanili ai master in un campionato nazionale».
AMAZON_ADSENSE
Prof. Francesco Lo Monaco - pro rettore delegato allo sport Università degli Studi di Bergamo
«A nome del rettore Remo Morzenti Pellegrini, oltre a portare i saluti istituzionali, esprimo la soddisfazione per il coinvolgimento del Cus Bergamo nell’organizzazione e nella gestione di una componente non irrilevante dei campionati italiani di corsa su strada, quale il supporto logistico. Tale impegno evidenzia oltre alle capacità organizzative del Cus Bergamo e nello specifico del presidente del Cus stesso, il dott. Claudio Bertoletti, anche le attenzioni di UniBg nei confronti dello sport ad ogni livello, quale momento formativo fondamentale. È infatti una delle missioni del Cus di UniBg offrire alle realtà più diverse nell’ambito del territorio, sia regionale ma anche potenzialmente sovraregionale, un appoggio per lo svolgimento sia di attività agonistiche sia di percorsi formativi. Questo si caratterizza come una originalità del Cus di UniBg all’interno del panorama dei Cus nazionali. Attraverso il Cus, UniBg infatti ha attivato dei programmi di valorizzazione della coesistenza fra attività sportiva e attività di studio, con la promozione di un progetto Top Ten Students, finalizzato a coloro che ottengono risultati di livello in ambito agonistico e vengono quindi esentati dal pagamento delle tasse universitarie, e inoltre un progetto di Dual Career destinato alla possibilità per gli studenti atleti di accedere ad un percorso di studi in modalità part time. Proprio al campionato italiano in svolgimento sono presenti atleti che fruiscono del progetto Dual Career».
LINK_ADSENSE
Claudia Terzi – assessore all’ambiente di Regione Lombardia
«Oggi, per la prima volta in Italia, il movimento podistico bergamasco è riuscito a portare, nello stesso giorno e sullo stesso percorso, tutte le categorie dell'atletica leggera, dalle giovanili fino ai master, in un’unica manifestazione, all’interno del campionato italiano. I numeri dei partecipanti confermano il successo degli organizzatori, la società Runners Bergamo che, quest’anno, anche grazie alla collaborazione con il Cus Bergamo e l’UniBg, ha ottenuto dalla Fidal l’assegnazione dell’organizzazione dei campionati. Vedere la mia città, invasa da tutti questi atleti, mi riempie di orgoglio. Oggi è un giorno di festa, abbiamo trasformato la nostra Dalmine in una città dello Sport. Con la Diecimila Tricolore Fidal - Campionati Italiani di corsa su strada 10 km e i circa 2000 atleti, provenienti da tutto il Paese, che oggi si sono sfidati, Dalmine è diventata la capitale dell'atletica italiana e questo non può che rendermi orgogliosa».
Antonio Rossi – Assessore allo sport e politiche per i giovani di Regione Lombardia
«Questa manifestazione è esempio di quanto il movimento sportivo lombardo sia ricco e vivo perché sono proprio gli eventi radicati sul territorio i migliori veicoli di promozione sportiva. Regione Lombardia sostiene la diffusione della pratica sportiva con diverse misure come il bando per la concessione di contributi a sostegno delle associazioni affiliate alle federazioni sportive nazionali, alle discipline sportive associate, agli enti di promozione sportiva, alle federazioni sportive paralimpiche, alle discipline sportive paralimpche, alle federazioni nazionali sportive paralimpiche e alle discipline sportive associate paralimpiche o il bando per le manifestazioni sportive che finanzia le manifestazioni sportive sul territorio lombardo, riferite a tutte le discipline olimpiche, paralimpiche e discipline sportive associate per citarne qualcuno. Il mio plauso va a tutti i runner e alla perfetta macchina organizzativa che con passione ha reso possibile questa competizione».
Il Diecimila Tricolore Dalmine è stato organizzato dall’asd Runners Bergamo in collaborazione con il Cus e l’Università degli Studi di Bergamo. L’evento è approvato dalla Fidal e patrocinato da Comune di Dalmine, Regione Lombardia e comitato regionale Coni Lombardia. Main sponsor Tenaris Dalmine, Oriocenter, Lovato Electric, Ubi Banca, Utp Vision, Clinica Castelli, Uniacque. Sponsor tecnico Mico.
Tutte le classifiche sono reperibili QUI
BIG_ADSENSE
NEWS_ADSENSE