Best Woman

A Fiumicino vince Margherita Magnani, tra gli uomini successo per il ruandese Rukundo

Si è svolta oggi a Fiumicino la 24^ edizione della “Best Woman”, gara podistica nazionale di 10 chilometri organizzata dall’Atletica Villa Guglielmi. Il via è stato dato dall'on. Laura Coccia e da Stefania Quarti, presidentessa dell’associazione “Luna per l’altra”, che si occupa di combattere la violenza sulle donne, alla quale gli organizzatori hanno dedicato l'evento esponendo alla partenza un lungo striscione con la scritta “Mai più”. Al traguardo sono arrivati 2307 podisti, dei quali 503 donne, che grazie alle condizioni meteo ideali (10 gradi e assenza di vento) si sono goduti il percorso soprattutto nel passaggio sul lungomare.

LA GARA – E' stata una gara veloce, come ci si aspettava alla vigilia, sia in campo femminile che maschile. Best Woman 2013 si è laureata l'atleta delle Fiamme Gialle Margherita Magnani, specialista del mezzofondo (800 e 1500 metri) che dopo diverse edizioni ha riportato l'Italia sul gradino più alto del podio di questa gara dedicata alle donne. L'azzurra ha chiuso la prova con un buon 32:41. “Ero in condizioni di forma strepitose – ha detto Magnani all'arrivo – perché in questa fase sto macinando tanti chilometri per poi rifinire più in là la preparazione per le mie distanze. Il percorso era velocissimo e grazie alle condizioni meteo perfette sono riuscita ad esprimermi al meglio. Sono partita meno veloce rispetto alle atlete africane che fino al sesto chilometro hanno spinto parecchio, cedendo da li in poi, quindi dal settimo chilometro ho capito di aver gestito meglio la gara e ho provato ad allungare superandole all'ingresso in pista. Sono davvero felice di aver vinto questa gara nell'anno in cui era dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne”. Al secondo posto si è classificata la giovane keniana Eunice Chebet (33:02), al terzo la marocchina Hanane Janat (33:07).

In campo maschile, invece, vittoria per il ruandese Sylvain Rukundo che ha chiuso con l'ottimo tempo di 29:08, bruciando allo sprint il keniano Paul Sugut (29:11). Terzo posto per il ruandese Eric Sebahire (29:17). Primo degli italiani è risultato Riccardo Passeri, quinto sul traguardo in 30:35, mentre il campione del mondo della 100 chilometri Giorgio Calcaterra ha chiuso al nono posto in 31:30. “E' stata una bella gara – ha detto il ruandese Rukundo all'arrivo – perché abbiamo lottato in quattro fino all'ultimo chilometro tenendo un ritmo alto. Quando sono entrato sulla pista ho dato tutto sapendo che ne avevo, bruciando così in volata i miei rivali”.




08/12/2013