OLIMPIADI

Nessun azzurro in gara nella seconda mattinate di gare all'Olympic Stadium, a scaldare gli 80mila paganti, oltre a Jessica Ennis, ci pensano gli uomini jet, impegnati nel primo dei tre turni:

LE FINALI

Volata destinata a rimanere negli annali quella della finale dei 10mila metri maschili: dopo una prima parte molto tattica i big prendono le redini della situazione riuscendo a scremare il gruppo fino a poche unità. Gli ultimi 500m sono emozionantissimi, l'idolo di casa Mo Farah parte per primo con tutti gli altri che lo marcano, ma il 29enne di Mogadisho alunga ancora tagliando il traguardo a braccia alzate (27'30") davanti al bravissimo statunitense Galen Rupp (27'30") ed a Tariku Bekele (27'31"9 che precede il fratello Kenenisa. Daniele Meucci osa troppo nelle prime battute per poi crollare sul finale e finire terz'ultimo in poco meno di 29 minuti.
Nei 100m storica doppietta per la piccola giamaicana Shelly-Ann Fraser che bissa il titolo di Pechino correndo in 10"75 davanti alla statunitense Carmelita Jeter (10"78") ed alla connazionale Veronica Campbell (10"81). Nel lungo sorpresa Rutherford (8.31m) mentre la Ennis fa suo uno dei titoli piu attesi in Gran Bretagna: l'Eptathlon è suo con 6955 punti. Sandra Perkovic è la regina del disco (69.11)
Nel pomeriggio dominio del cinese nella 20km con Ding Cheng che vince davanti a Barrondo e Wang.

----------LONDON 2012 CONTEST----------

Al termine della seconda giornata guida Fabio Pedrolini (10) davanti a Gianpiero D'Anisi (9) ed Andrea Telleschi (8).

----------LONDON 2012 CONTEST----------

MATTINA

Nei 100m il migliore è a sorpresa lo statunitense Ryan Bailey con un proboante 9"88, bravi anche Gatlin (9"97) e Blake (10"00), mentre Usain Bolt decide di passeggiare chiudendo in 10"09, nono tempo totale. Ottima impressione anche quella destata da Asafa Powell (10"04) e Tyson Gay (10"08 -1.4 m/s).
Nelle qualificazioni del salto con l'asta la Isinbayeva (4.55m) sembra in formissima, mentre rimangono fuori Feofanova, Pyrek, Murer e Parnov. Nei 400m si ferma LaShawn Merrit, ancora sofferente dell'infortunio di Monaco, mentre Jonathan Borlée arriva al record nazionale belga (44"43), ok Pistorius.
Nei 3000siepi africane ok ma anche le europee fanno sperare: Krause, Jelizarova e Zaripova ci sono, tutte sotto i 9'30".