Punti di vista

La recensione della Maratonina dei 3 comuni a cura di Maurizio Picca

La “Regina d’Inverno”, così come è giustamente definita la Maratonina dei Tre Comuni, è arrivata puntuale e la grande quantità d’iscritti ne certifica le qualità.
 
Quest’anno la partenza da Civita Castellana, comporta un iniziale falsopiano in salita e poi via verso Nepi e Castel Sant’Elia, in un percorso molto ondulato. Gli ultimi km tendono a scendere per poi inerpicarsi nello strappo finale di Civita Castellana dove è posto l’arrivo dopo km 22,600.

L’ambiente è festoso ed anche i paesani incitano i concorrenti durante l’attraversamento dei Comuni. Fortunatamente la giornata pur essendo fredda, è limpida e con poco vento, permette a tutti i concorrenti di non arrivare eccessivamente affaticati al traguardo.

La grande crescita di questa gara, giunta ormai alla sua 34^ edizione è anche frutto della professionalità del suo organizzatore Massimo Gai. Molto ben curato anche lo spazio dedicato agli stand delle società ed al ristoro finale.

Per la cronaca, hanno dominato la gara il favorito Filaly Tayeb in 1h11’42” davanti a Jouhaer Samir e Aziz El Makrout, tra gli uomini e Janat Hanane in 1h24’57”, seconda Csomor Erika e terza Garinei Paola.

La manifestazione ormai rappresenta un passaggio naturale per tutti i podisti laziali, in preparazione prima della Roma-Ostia e poi della Maratona di Roma, sicuramente questa collocazione nel calendario, oltre a renderla unica, la rende adatta a migliorare la propria preparazione atletica.

Maurizio Picca
30/01/2013