Trento Running Festival
Il «Trento Running Festival» diventa adulto: presentata stamattina la seconda edizione dell'evento
Per «Trento Running Festival» è giunto il momento di compiere un nuovo passo in avanti. Dopo aver superato di slancio la prova della prima edizione, giusto un anno fa, la due giorni consacrata al podismo che raccoglie in un unico brand il «Giro al Sas», la «Trento Half Marathon» e altre cinque proposte tagliate su misura per ogni genere di praticante, nella seconda, in programma nel prossimo fine settimana, si appresta ad accogliere un numero sensibilmente superiore di appassionati e ad ampliare l'offerta. Lo sforzo organizzativo non è stato indifferente, ma gli obiettivi del comitato organizzatore e di chi lo supporta sono ambiziosi e quindi tutto rientra un piano di crescita costante.
I dettagli sulle proposte di questa due giorni di sport sono stati illustrati questa mattina in occasione della presentazione alla stampa. Oltre ai due eventi clou del sabato, il «Giro al Sas» e della domenica, la «Trento Half Marathon», a rendere ricca la proposta intervengono anche i campionati provinciali Csi e il «Giro al Sas Kids» dell'1 ottobre, quindi la «Trento Duo Half Marathon» e la «Happy Family Run» del giorno dopo. Senza dimenticare il nuovo «Trento Running Expo» allestito in piazza Fiera.
Per quanto concerne il «Giro al Sas», in gara vedremo tanti protagonisti delle Olimpiadi di Rio de Janeiro, a partire dal vincitore delle ultime due edizioni Muktar Edris, etiope che in Brasile è giunto quarto nella finale dei 5.000 metri, poi squalificato per aver calpestato la riga interna della pista. Oppure come Tamirat Tola, etiope che in Brasile ha conquistato il bronzo nei 10.000 e fissato il tempo di 27’06’26. Occhio poi ai due keniani Geoffrey Mutai, vincitore delle maratone di Boston 2011, Berlino 2012 e New York 2011 e 2013, ed Edwin Soi, che ha dominato per ben cinque volte lo stesso «Giro al Sas». Da non sottovalutare l’ugandese Solomon Mutai, bronzo ai mondiali di maratona di Pechino 2015, mentre la pattuglia italiana sarà composta dalle promesse Neka e Yeman Crippa e dal neo campione italiano sui 10 mila metri Marouan Razine. Lo start del Giro al Sas verrà dato alle 18.30, ma prima ci sarà spazio per il Campionato provinciale giovanile del Csi e per il «Giro al Sas Kids», aperto ai nati nel 2009 e anni successivi.
Per quanto concerne la «Trento Half Marathon», gli aspetti più importanti riguardano il numero di iscritti raggiunto, 1.200, che mostra un netto balzo in avanti rispetto al 2015, e il nuovo percorso cittadino. Un infortunio ha impedito al vincitore dello scorso anno, Erick Leon Ndiema, di tornare a Trento per difendere la corona, mentre ci sarà la vincitrice Martha Akeno, anch'essa keniana. Sono keniane pure le sue principali avversarie, ovvero Angela Tanui Jemesunde, con un personale di rilievo (67’06”), e Mary Wanjohi Wangari, che su questa distanza sfodera un 71’35” di tutto rispetto. Fra le italiane indosserà il pettorale trentino la forestale Giovanna Epis, 27enne veneziana che sulla distanza dei 21,097 km vanta come migliore prestazione il tempo di 73’02”. Un terzetto tutto keniano, invece, è favorito per la vittoria finale nella sfida al maschile. A partire da Philimon Maritim, personale di 61’57”, proseguendo con Amos Kurgat Kibiwott, che quest’anno ha ottenuto un 61’56”, e Victor Chumo Kimutai, personale di 62’47”.
Gli organizzatori hanno poi deciso di lanciare una nuova formula di gara a staffetta, denominata «Trento Duo Half Marathon», che darà la possibilità di coprire i 21,097 km, con passaggio del testimone a metà tracciato. Inoltre è stato rivisto il percorso per la manifestazione parallela domenicale «Happy Family Run», che ha come obiettivo quello di avvicinare tutte le generazioni al podismo, da affrontare in maniera ludico sportiva ad andatura libera fino al termine dei 5 km previsti.
«Trento Running Expo» è il villaggio che per tre giorni animerà piazza Fiera con espositori, iniziative, animazione e momenti di confronto, grazie alla presenza dei due maratoneti Gelindo Bordin e Salvatore Bettiol, senza dimenticare il trentino e organizzatore dell’evento Gianni Demadonna. Sarà inoltre presente Giorgio Calcaterra, vincitore di undici edizioni della100 km del Passatore, che presenterà il suo libro «Correre è la mia vita». Ancora, fra gli ospiti il chairman della Commissione della IAAF Carlo Capalbo.