Maratona

Alcuni consigli su come alimentarsi nei giorni prima di una Maratona: dalle banane al caffè passando per la verdura

Come ci si prepara a gareggiare in una maratona? Ma come, direte voi, esiste altro che non sia il sottoporsi a estenuanti sessioni di allenamento su strada nei mesi che precedono il giorno della competizione?

Sì, esiste altro anche se è bene specificare come l’allenamento fisico continui a essere la “conditio sine qua non” alla base di qualsiasi competizione sportiva. Ovviamente combinato con lo stretching, si intende. Ormai da tempo però, si è arrivati alla consapevolezza di come l’alimentazione ricopra un ruolo pressoché fondamentale nella preparazione di qualsiasi tipo di sport, a maggior ragione quando la competizione in questione presuppone uno sforzo e un consumo di energie così intenso e prolungato. Non è un caso, infatti, che la scienza si sia impegnata moltissimo nello sviluppo di diete specifiche che consentano il miglioramento, o il supporto, di determinate funzioni del nostro organismo fondamentali per la pratica dei vari specifici sport. Dallo sviluppo della massa muscolare, passando per l’aumento di tutte le essenziali funzioni cognitive, fino ad arrivare al potenziamento della circolazione cardiaca e al conseguente miglioramento della resistenza. Ma quali sono i segreti alimentari fondamentali per la preparazione a una maratona? Eccone alcuni. 

 

Banane

Non se ne esce. Se c’è un alimento che viene universalmente riconosciuto come la più semplice ed economica fonte di energia, è proprio il famosissimo frutto giallo reperibile in pressoché qualsiasi supermercato del globo. Basti pensare che una singola banana contiene circa 400mg di potassio, minerale fondamentale per il recupero e il sostentamento energetico, in particolare in situazioni con alte temperature in cui diventa essenziale dare un “boost” alla pressione sanguigna. 

 

Burro di Arachidi

Chi è cresciuto guardando i film e le serie TV americane è molto probabile che possa avere una visione abbastanza distorta di questo alimento, storicamente associato all’ozio da divano e a una esagerata assunzione di calorie. Per carità, il burro d’arachidi è innegabilmente molto sostanzioso ma ciò non toglie che con le dovute proporzioni sia da tempo un elemento imprescindibile della dieta di qualsiasi atleta. Oltre ad essere naturalmente ricco di proteine (aumento della massa muscolare), questo tipo di burro è un’ottima risorsa di vitamina E (la più antiossidante) ed è quasi esclusivamente composto da grassi “buoni”, fondamentali per il recupero muscolare e la prevenzione contro gli infortuni. 

 

Pasta Integrale

Se conoscete qualcuno che si sta preparando per una maratona è molto probabile che vi abbia parlato di un rituale abbastanza in voga tra i maratoneti: “il pre-gara pasta time”. Come forse saprete, la pasta in generale è ricca di glicogeno, un polisaccaride composto da molte unità di glucosio fondamentali per l’accumulo energetico prima di un grande sforzo. Perché la pasta integrale quindi? A differenza di quella “tradizionale” è ricca di vitamina B, fondamentale per il miglioramento della resistenza e per il suo apporto alla costruzione (o ricostruzione) dei muscoli. 


 

Broccoli

No, non ci siamo dimenticati della vitamina C, altro elemento imprescindibile nella dieta di qualsiasi sportivo degno di questo nome grazie alla loro capacità di alleviare e prevenire molti dei dolori post-allenamento che spesso impediscono di allenarsi con costanza. Ma non è tutto, grazie al loro apporto di calcio, acido folico e vitamina K, sono un alleato prezioso per il rafforzamento e il mantenimento della nostra struttura ossea. 

 

Barbabietola e Zenzero

Siete alla ricerca di alimenti che possano contribuire all’alleviamento dei vostri dolori muscolari? Potete smettere di cercare. La barbabietola, ricca di antiossidanti, è un ottimo boost per il sistema immunitario, mentre diversi studi dimostrano come l’assunzione di zenzero a circa un’ora di distanza dall’allenamento contribuisca alla diminuzione della fatica muscolare. 

 

Il caffè

Nonostante abbia per anni imperversato la leggenda metropolitana secondo cui questa bevanda favorirebbe la disidratazione, il caffè è probabilmente l’alimento “naturale” che si avvicina maggiormente agli effetti provocati da una sostanza dopante. Sono molti gli studi infatti che confermano come l’assunzione di caffè poco prima di una gara aiuti effettivamente a correre più velocemente. 

11/05/2022