Coronavirus

Confusione per il decreto della Toscana valido dall'1 al 3 maggio, interpretazioni diverse date dalla stessa Regione

Incredibile quanto sta succedendo nelle ultime ore in Toscana: un paio di giorni fa era infatti stata emessa una nuova ordinanza, prima pubblicata, poi ritirata ed infine ri-pubblicata con correzioni, che dall'1 al 3 maggio consentiva l'attività motoria sul suolo comunale sottoforma di passeggiate ed uso della bicicletta.
 
Noi stessi avevamo dato notizia che tale ordinanza non permetteva la corsa e, nonostante decine di insulti ricevuti sulla nostra pagina Facebook, questa versione era stata confermata da più parti. La corsa, a quanto pare, è considerata attività sportiva e per questo sarà consentita in Toscana, così come in tutte le altre regioni senza limitazioni, a partire da lunedì 4 maggio 2020.
 
Ma nel primo pomeriggio di venerdì 1° maggio c'è una sorta di cortocircuito a livello regionale: nelle prime ore del mattino inizia infatti a circolare sui gruppi Whatsapp un documento fake che annuncia il ritiro immediato dell'ordinanza regionale e che quindi in questo weekend non si potrà passeggiare o pedalare.
 
 
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Qualche ora più tardi la Regione Toscana pubblica sulla sua pagina Facebook un aggiornamento per smentire la fake news ma che allo stesso tempo contraddice quanto scritto nell'ordinanza ufficiale N.46. Nel post si legge che "l'ordinanza 46, in vigore da oggi, 1° maggio, stabilisce che si può correre e fare jogging, intesi come attività motoria, solo all'interno del territorio comunale" ma di questo passaggio sull'ordinanza 46 non c'è traccia! in quanto nella stessa si legge solamente che "E’ consentito per l'attività motoria svolgere passeggiate all’aria aperta e utilizzare la bicicletta".
 
Ma non è finita....sotto al post pubblicato dalla Regione troviamo il commento di un cittadino che posta lo screenshot di una conversazione avuta ieri (l'utente afferma anche di aver avuto conferma dai vigili urbani) dove alla domanda circa la possibilità di fare o meno la corsa dall'1 al 3 maggio viene risposto "si potrà soltanto passeggiare o andare in bici".
 
Insomma, visto che quello che conta è ciò che compare negli atti firmati dal Governatore Enrico Rossi, per non incorrere in spiacevoli inconvenienti si consiglia ai runners toscani di riprendere l'attività sportiva da lunedì prossimo.
 
Precisazione: alcuni utenti continuano ad affermare che tale ordinanza non vieta la corsa. Occorre precisare che la corsa, in Toscana ed in tutta Italia, è sempre stata vietata se non svolta "in prossimità dell'abitazione".
 
Questa ordinanza non va quindi a vietare una cosa che è già vietata, la corsa, ma va a permettere di svolgere attività (individuate in passeggiata ed uso della bici) anche lontano dall'abitazione tra l'1 ed il 3 maggio. 
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01/05/2020