Maratona

Una storia commovente arriva dal Texas dove un giovane di 13 anni ha completato una Maratona tra le corsie dell'ospedale

Una storia commovente arriva dal Texas dove un giovane di 13 anni ha completato una Maratona tra le corsie dell'ospedale durante la chemioterapia.
 
A giugno 2019 la diagnosi che rivelava a Joey una rara forma di tumore al cervello, il pineoblastoma. Il ragazzo, che fin da bambino ha sempre praticato sport, ha così deciso di non abbattersi e nella sua lunga permanenza in ospedale ha partecipato ad un programma proposto dai medici per rimanere attivo il più possibile.
 
E cosi il "Miles in motion", questo il nome del programma promosso dagli specialisti, con il passare del tempo ha rappresentato un appuntamento fisso della giornata con l'ospedale che metteva in palio speciali premi per i pazienti ogni giro del reparto completato ed ogni 10 miglia percorsi (di cammino e cammino veloce) durante la degenza. Completato il primo step, Joey ci ha preso gusto ed ha pensato in grande ponendosi come obiettivo la più classica delle distanze: nel giro di qualche mese la meta è stata raggiunta ed i medici e gli infermieri hanno accolto trionfalmente il giovane organizzando il simbolico arrivo all'interno del reparto. 
 
Significative le parole della direttrice dell'ospedale rilasciate a Runner's World: "Avevamo bisogno di un cambiamento culturale in cui le persone vedessero l'esercizio come medicina, quindi abbiamo incentivato attività come il cammino dicendo ai pazienti che 24 giri del reparto corrispondevano ad 1km..vedete cosa siete in grado di fare!".
 
Ora Joey, che ha finito i cicli della cura, è tornato a casa per continuara la sua battaglia e nel suo futuro ha già dichiarato di voler correre una grande Maratona, come ha fatto la mamma qualche anno fa, a Boston o New York.
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17/03/2020